Gli studenti dell'Istituto profesionale Alberghiero di Chiavenna, in collaborazione con gli Istituti alberghieri di Bormio hanno dato vita al progetto "Cucina amica della salute"
Concluso mercoledì 3 Maggio, col pranzo per pazienti in trattamento per insufficienza renale organizzato dagli studenti dell’Istituto professionale alberghiero “Crotto Caurga” di Chiavenna, il progetto “Cucina amica della salute”, promosso dalla Nefrologia e Diasili di Asst ValtLario in partnership con gli istituti alberghieri di Chiavenna e Bormio.
Ottimo il riscontro in termini di conoscenze e competenze acquisite da parte degli studenti che, sia a Bormio, sia a Chiavenna, hanno proposto piatti squisiti, delicati e saporiti, pur se cucinati seguendo con rigidità il “protocollo” stabilito per questo tipo di preparazioni, ovvero senza ricorrere al sale, utilizzando farine aproteiche per pasta, pane e grissini, e facendo bollire due volte le verdure ad elevato contenuto di potassio in modo da ridurne, il più possibile, l’assorbimento.
Molto soddisfatti delle preparazioni i pazienti ospiti dei due istituti alberghieri, provenienti da diverse aree della provincia di Sondrio, che, a Chiavenna, hanno potuto apprezzare un ottimo antipasto a base di tartare di bresaola e mele con caprino e noce, verdure con gamberetti in tempura e filetti di trota marinata all’arancia, seguito da un primo a base di ravioli di spada e zucchine con pomodoro, e da uno spezzatino di agnello al timo con finocchi gratinati e patata per secondo. E, per concludere, il dolce biscotto con crema namelaka e mele disidratate.
A confezionarlo 45 studenti della classe quinta A e quinta B Enogastronomia, guidati dagli insegnanti Donato Maffezzini e Paolo Speziale, con, in sala, gli studenti della V Sala, seguiti dall’insegnante Salvatore Tomaci. A coordinare il progetto con la struttura di Nefrologia e Dialisi e le dottoresse Carla Colturi, direttore, e Irene Acquistapace, dirigente nefrologa, in particolare, è stato il prof Davide Iaria, insegnante di Scienza e cultura dell’alimentazione. A rappresentare Asst ValtLario a Chiavenna c’erano Irene Acquistapace stessa, Alda Bongio, caposala dei Centri dialisi di Chiavenna e Morbegno, Roberto Inversini, responsabile dei servizi organizzativi dei presidi di Chiavenna e dell’Alto Lario e rappresentanti del personale infermieristico dell’ambulatorio di Nefrologia di Sondrio.
A Bormio, ospiti dell’Istituto “Caterina Alberti”, e dei 24 studenti della quarta Enogastronomia, guidati dal prof di Cucina Roberto Ghilotti, oltre ai pazienti c’erano Carla Colturi stessa, Renato Paroli, responsabile amministrativo di tutti i presidi di Asst ValtLario, e Paola Palotti, responsabile dei servizi organizzativi al Morelli di Sondalo. Anche a Bormio, grande menù a base di gnocco fritto, crespelle, pasta alle verdure, polpettine di maiale al forno, merluzzo in guazzetto, e deliziosi dessert fra torta di mele, crespella con marmellata e gelo di arance.