Controllata la circolazione veicolare lungo la Statale 38 due denunce e tre sanzioni per violazione norme anti virus di Wuhan
Immagine di repertorio
I Carabinieri del NORM della Compagnia di Sondrio, lungo la Ss38, procedono al controllo di un’autovettura con a bordo un sondriese di anni 45, noto per precedenti penali relativi allo spaccio di sostanza stupefacenti. L’uomo si mostra nervoso e poco collaborativo durante le fasi del controllo e fornisce nessuna valida giustificazione della sua presenza in Bassa Valle; sottoposto a perquisizione personale, viene trovato in possesso di circa 7 grammi di eroina ed una dose di cocaina, nascosti all’interno di una scarpa.
Considerati i precedenti a suo carico veniva deferito in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti e veniva sanzionato per non aver rispettato le norme dell’ultimo D.P.C.M.
Sempre durante i controlli alla circolazione stradale, una pattuglia del NORM intercetta uno scooter con a bordo due persone nei pressi di Talamona, alla vista dei Carabinieri, non si fermano all’alt ma si danno alla fuga. L’inseguimento è durato alcuni chilometri ed è terminato in una strada sterrata dove i due si erano indirizzati sperando di non essere inseguiti dall’auto dell’Arma. Raggiunti dai militari, il ragazzo alla guida del motociclo lasciano il mezzo per continuare la fuga a piedi, tentando di dileguarsi, ma viene raggiunto dai militari e fermato.
I due giovani sono risultati essere padre e figlio italiani abitanti in Bassa Valle. Il guidatore del motoveicolo, un 27enne noto per i suoi precedenti penali, giustificava la fuga con il fatto di essere sprovvisto di patente di guida, revocatagli in passato per problemi legati all’uso di sostanze stupefacenti.
E' stato denunciato a piede libero per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, guida con patente revocata e contravvenzionato per varie infrazioni. Padre e figlio sono stati sanzionati per il mancato rispetto delle norme anti virus di Wuhan.