Acqua San Bernardo Cantù batte gli scaligeri del Verona

Le vittorie più belle sono forse quelle che arrivano in rincorsa. Sotto per tre quarti di gara, Cantù ha assaporato la soddisfazione, con brivido annesso, imponendosi per 80-77 sul parquet del Pala Agsm Aim di Verona contro gli scaligeri. Per la pattuglia di coach Nicola Brienza si tratta del quarto acuto consecutivo dopo quelli con Rieti, Brindisi e Torino. Una serie di sole splendente che vale il secondo posto in classifica con otto punti in coabitazione con Rieti e a soli due punti dalla sinora inossidabile capolista Rimini.  Il piglio dell’avvio di campionato sembra quindi quello giusto con un coach Brienza che sembra avere amalgamato a dovere una squadra completamente rinnovata rispetto allo scorso campionato, a cominicare dal suo arrivo. 

PRIMO QUARTO –  Verona parte decisamente meglio infilandone diciannove,  Cantù rimane praticamente quasi al palo mettendo a referto solo quatro punti. Gli scaligeri appaiono sicuri dei loro mezzi e cercano il bis del successo contro Cividale chiudendo il primo quarto sul 29-17.

SECONDO QUARTO –   Pullen, che alla fine si rivelerà il più prolifico dei suoi con 23 punti e ancora una volta, come nei precedenti quattro turni, il top players dei suoi, porta Verona in orbita con venti incollature davanti a Mcgee  e compagni. Proprio Mcgee, però, prende per mano il quintetto di Brienza e, con Valentini, riporta Cantù a un distacco più contenuto.All’intervallo lungo, però, Verona è ancora avanti per undici lunghezze ovvero 49-38.

TERZO QUARTO –  Cantù non è affatto disposta ad alzare bandiera bianca e Possamai e Piccoli chiariscono a dovere il concetto, una tripla di Mcgee porta la pattuglia di Brienza a un solo possesso di distacco, Pullen però ha diversi colpi in canna e li spara nel canestro riportando Verona in doppia cifra di vantaggio a più dieci. Cantù, però, vende cara la pelle e con Moraschini si riporta su un 67-69 che le consente di sperare di fare suo il match nello scorcio finale.

ULTIMO QUARTO –   Moraschini mette dall’arco una tripla che vale lo scacalvo, Verona però non se la dà per inteso. SI gioca punto a punto con una partita che ha ripreso il suo status di incertezza contrariamente a quanto potessero fare pensare i primi due quarti. Burns fa avanzare Cantù, Udom fa il controcanto con i tiri liberi. A Piccoli replica l’ex Udine Esposito, Mcgee, però, è in ottima ispirazione e Cantù può alla fine incartare in confezione regalo la quarta vittoria stagionale e consecutiva. 

TABELLINO 

TEZENIS VERONA: Pullen   23, Penna 14, Cannon 9, Udom 9, Palumbo 8., Esposito 7, Faggian 5, Gazzotti 2, Bartoli, Mbacke. Coach: Alessandro Ramagli.

Tiri liberi: 22 su 27, rimbalzi 36 (Cannon, Esposito 7), assist 13 (Palumbo 4)

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’: Basile 18, Mcgee 15, Piccoli 13, Moraschini 12, Valentini 7, Possamai 6, Burns 4, Riismaa 3, De Nicolao 2, Beltrami. Coach: Nicola Brienza. 

Tiri liberi; 16 su 22, rimbalzi 27 (Basile 8), assist 17 (De NIcolao 9)

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