Nel corso della mattinata di giovedì 21 novembre, i Carabinieri di Turate hanno tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato, una donna e tre uomini, tutti di nazionalità romena, di età compresa tra i 21 ed i 25 anni.
I militari dell’Arma, nel corso di un servizio perlustrativo, nel transitare in quella via Isonzo, notavano un taglio sulla recinzione metallica dell’area industriale “La Murrina”, società in liquidazione per fallimento.
L’anomalia rilevata, insospettiva i Carabinieri che fatto accesso dallo stesso foro nell’ex area industriale, si avvedevano della presenza di una donna che fungeva da palo, mentre altri 3 complici erano intenti al taglio di cavi di rame elettrici di diverse sezioni. Nonostante il tentativo di fuga dei 4, venivano raggiunti e bloccati dai militari. Sul posto convergevano in ausilio alla pattuglia altri equipaggi della Compagnia Carabinieri di Cantù.
Il mancato “bottino” è stato quantificato in 6 barre di ottone della lunghezza di tre metri ciascuna con diametro di 3 cm., 2 due casse contenenti particolari in ottone torniti e 3 cavi elettrici di sezioni variabili con anima in rame.
Sono stati recuperati e sequestrati vari arnesi da scasso utilizzati dai 4 romeni, oltre che un’autovettura Audi A5 di colore nero con targa tedesca, al cui interno sono stati rinvenuti i documenti d’identità dei fermati ed altri loro effetti personali. Gli arrestati, così come disposto dal Pubblico Ministero di turno, dovranno comparire alle ore 11.30 di domani, per essere sottoposti a Giudizio Direttissimo presso il Tribunale monocratico di Como. Sono tuttora in corso ulteriori indagini per definire se i quattro siano implicati in altri furti consumati nella zona.