Si è conclusa da pochi giorni la Visita pastorale al Vicariato di Castiglione Intelvi (Co) e il Vescovo, cardinale Oscar Cantoni, si rimette in viaggio per la Visita numero 13 che, da questa sera e fino a domenica 1° dicembre, toccherà il Vicariato di Bellagio-Torno (Co). Si tratta di un contesto caratterizzato da comunità piccole o piccolissime: si contano oltre 11mila abitanti, 16 parrocchie (12 delle quali riunite nelle 3 comunità pastorali del territorio) e 6 sacerdoti.
La preparazione alla Visita pastorale è stata, per il Consiglio vicariale, «un’occasione di confronto assiduo a partire dal Libro Sinodale», spiega don Simone Tiraboschi a nome dei suoi confratelli presbiteri e del vicario foraneo don Eugenio Dolcini. «E da qui – aggiunge il parroco di Bellagio – abbiamo allargato ai laici delle nostre parrocchie la partecipazione al Consiglio vicariale, tanto che, per la prima volta, si sono costituite tre Commissioni di lavoro: catechesi, carità e formazione degli adulti. Molto probabilmente, è il nostro obiettivo, nei prossimi mesi se ne formeranno altre». La preparazione alla Visita, dunque, così come auspicato dal Vescovo nel Libro Sinodale, è diventata un’opportunità di rinnovamento e crescita del Vicariato nell’ottica delle tre vie prioritarie indicate dal cardinale Cantoni: sinodalità, missionarietà, ministerialità, con la valorizzazione di un cammino condiviso, a servizio dell’annuncio, mettendo a frutto la corresponsabilità pastorale dei laici.
«Il nostro è un Vicariato anomalo – riprende don Simone –. Le due parrocchie alle estremità del territorio (Blevio e Vassena) sono separate da 30 chilometri» di strada stretta e tortuosa che taglia le montagne a picco sul lago. «Spesso è difficile ritrovarsi insieme, per questo motivo dalla Visita del Vescovo ci aspettiamo, prima di tutto, un incontro fraterno, un momento di comunione con il nostro Pastore, fra noi preti e tra le nostre parrocchie. Un esempio? Per la prima volte tutte le corali, di tutte le parrocchie, si sono riunite per preparare l’animazione della celebrazione di domenica. È un piccolo segno ma è importante».
Dalla Visita pastorale del Vescovo, il Vicariato si attende anche la condivisione di alcune indicazioni concrete per il territorio: «a partire dai lavori sinodali – riflette ancora don Simone –, ma guardando a una dimensione peculiare del nostro Vicariato: la forte vocazione turistica è una benedizione sotto tanti punti di vista, ma provoca anche alcune fatiche. Lo abbiamo sottolineato nella relazione che abbiamo consegnato in preparazione alla Visita – conclude don Tiraboschi –: alla luce del Messaggio 2024 del Vescovo per la solennità del patrono Sant’Abbondio (Como: città di chi? Comunità, turismo e accoglienza – ndr), ci aspettiamo parole importanti su questo aspetto che è al tempo stesso risorsa e problema».
«La visita al Vicariato di Bellagio-Torno – osserva il vicario episcopale e delegato alla Visita pastorale monsignor Alberto Pini – rappresenta il giro di boa: siamo esattamente a metà strada. In meno di un anno, perché questo mettersi in viaggio incontro a tutte le comunità della diocesi è iniziato lo scorso mese di gennaio, abbiamo toccato la metà dei Vicariati». Come già ricordato dai preti del Vicariato di Bellagio-Torno, la Visita arriva in un territorio particolare, per la conformazione geografica e per la vocazione all’accoglienza, con il turismo che rappresenta una significativa opportunità sociale, economica, occupazionale. «Una dimensione importante con cui confrontarsi – ribadisce monsignor Pini –. Le presenze turistiche sono un’occasione per trasmettere il messaggio cristiano a tutti, attraverso le ricchezze storiche, culturali, artistiche, ambientali. Sono visitatori che parlano tutte le lingue del mondo, si fermano qualche giorno, oppure per il tempo di una gita. L’accoglienza si declina in tanti modi, per esempio con l’accortezza di rivolgere un saluto agli ospiti presenti alle liturgie domenicali. Ma, come sottolineato dal Vescovo, la comunità è chiamata a non perdere la sua dimensione cristiana. È una sfida stimolante».
Infine, dal vicario foraneo don Eugenio Dolcini l’annuncio di una significativa opera-segno di misericordia. «La Visita pastorale segna l’avvio del Progetto Betlemme in questo Vicariato, nella parrocchia di Torno. Sono stati sistemati alcuni locali che accoglieranno persone fragili, persone in disagio abitativo che chiederanno di essere ospitati. La struttura sarà benedetta e inaugurata proprio con la Visita pastorale e c’è un percorso di sensibilizzazione e formazione per la rete di volontari che forniranno assistenza».
Il programma prevede:
questa sera, 28 novembre, a Blevio, alle 21.00, il momento di apertura della visita.
Venerdì 29 novembre, alle 10.00, all’Oratorio di Nesso, l’incontro con i sacerdoti del Vicariato; alle 16.00, a “Villa Citterio” di Lezzeno la Messa con gli ospiti; alle 18.30, all’Oratorio di Bellagio, l’incontro con ragazzi e giovani.
Sabato 30 novembre, alle 10.30, nella chiesa di San Giovanni a Bellagio, l’assemblea comunitaria; nel pomeriggio la visita alla comunità delle Suore di Santa Maria di Leuca di Blevio; domenica 1° dicembre, nella chiesa di San Giovanni a Torno, la Messa a chiusura della Visita Pastorale.