Sabato 1° febbraio in Cattedrale, a Como, si svolgerà il Giubileo diocesano della Vita Consacrata, in occasione della 29° Giornata Mondiale a essa dedicata. Alle 10.00 il Vescovo, cardinale Oscar Cantoni, presiederà la Messa a cui sono invitati gli appartenenti alle diverse espressioni della Vita consacrata, femminile e maschile, presenti nella Chiesa di Como: religiose, religiosi, membri degli Istituti secolari e delle società di vita apostolica, l’Ordo Virginum, l’Ordo Viduarum, insieme a tutto il popolo di Dio.
In Diocesi di Como sono presenti una ventina di realtà religiose maschili e una quarantina di quelle femminili; le consacrate dell’Ordo Virginum sono una ventina e cinque dell’Ordo Viduarum.
Questa Giornata, istituita da San Giovanni Paolo II nella ricorrenza liturgica della Presentazione di Gesù al Tempio (che la Chiesa universale celebra il 2 febbraio), è un invito a «riscoprire la bellezza della Vita Consacrata come dono per la Chiesa e per il mondo – dicono dal competente Dicastero vaticano –. La celebrazione di questa Giornata vuole essere un’occasione per rinnovare l’impegno missionario dei consacrati».
La Vita Consacrata, dopo le celebrazioni nelle Chiese particolari dei prossimi giorni, vivrà il proprio Giubileo mondiale in Vaticano e a Roma in autunno, dall’8 al 12 ottobre 2025. Il legame fra Vita Consacrata e Speranza, tema dell’Anno Santo 2025, è strettissimo. A ricordarcelo in una riflessione pubblicata sul Settimanale diocesano, è don Davide Patuelli, sacerdote guanelliano, parroco di Nuova Olonio (So). «I consacrati – è la riflessione di don Davide – traducono in missione lo stile di vita di Gesù: dare speranza a tutti, soprattutto a coloro che non hanno nulla da sperare. In tanti momenti della storia la vita religiosa ha animato le speranze di quanti, poveri e bisognosi, si sono trovati sul rovescio della storia».
Torna “Facciamo Fuori l’Oratorio”, iniziativa giunta alla sua quinta edizione. Nata nel periodo successivo alla pandemia, questa proposta formativa, elaborata dalla Pastorale giovanile diocesana, è stata pensata per offrire «spunti e linee di riflessione per vita degli oratori, raccogliendo le sfide educative dell’oggi». L’idea di fondo è «proporre incontri che non siano solo teorici, ma che possano tradursi in strumenti pratici per i Consigli dell’Oratorio e le comunità educanti, aiutando a sviluppare concretamente la progettualità e la cura educativa».
Il primo incontro, lunedì 3 febbraio, proposto in collaborazione con “Il Laboratorio dei Talenti” di Como, vedrà la presenza dello scrittore, psicoterapeuta e ricercatore Alberto Pellai. Il punto di partenza sarà la presentazione del libro “Allenare la vita”, che affronta la crisi educativa e l’emergenza educativa di cui parla anche Papa Francesco. Pellai propone linee guida pensate principalmente per genitori ed educatori, ma adattabili in una prospettiva più ampia, in cui l’intera comunità – il “villaggio educativo” – si prende cura degli adolescenti e dei giovani. L’obiettivo è sostenerli nel loro percorso di crescita, aiutandoli a sviluppare autonomia e a diventare adulti significativi per la società. La serata si terrà alle 20.45 al Collegio Gallio di Como.
Il secondo appuntamento, il 10 febbraio, vede la partecipazione della biblista Rosanna Virgili, che approfondirà il tema della “cura educativa” a partire da brani della Parola di Dio. L’obiettivo è mettere in luce come il testo biblico possa fornire spunti e valori utili al cammino educativo. L’incontro sarà in Seminario, a Como, sempre alle 20.45.
Infine, il 21 febbraio, ci si concentrerà sulle sfide economiche e organizzative degli oratori nei prossimi anni, grazie al contributo di Maria Chiara Cattaneo, docente di Economia dell’Università Cattolica di Milano. Questo momento sarà arricchito da testimonianze di esperienze di pastorale giovanile del territorio della diocesi di Como. Interverranno, in particolare, gli oratori di Grosio e Tirano per la Valtellina, e il progetto “Bucaneve” per il Comasco, un esempio di collaborazione tra pastorale giovanile e familiare. Appuntamento all’Oratorio Sacro Cuore di Sondrio, alle 20.45.
L’auspicio è che “Facciamo Fuori l’Oratorio” «continui a essere un’occasione preziosa per riflettere, crescere e progettare insieme il futuro degli oratori e delle comunità educanti», concludono dalla Pastorale giovanile diocesana. Tutti gli incontri saranno in presenza, con la diretta sui canali YouTube della Pastorale Giovanile e del Settimanale della diocesi di Como per consentire la partecipazione delle comunità più lontane.