Como celebra il Giorno del Ricordo

Il 10 Febbraio 2025 in tutta Italia, dopo anni di limitazioni causa epidemia, sarà celebrato il “Giorno del Ricordo” per fare memoria dell’iniquo Trattato di Parigi, che tolse all’Italia la gran parte della Venezia Giulia e Dalmazia, da poco riunite alla Madrepatria a prezzo di immani sofferenze, e a noi il nostro futuro e da allora Esuli nel mondo, nonché il primo viaggio del piroscafo Toscana che trasportava i profughi di Pola in Italia ove non sempre furono accolti da fratelli sventurati, ma spesso da manifestazioni ostili.

Quest’anno ricorre anche il 107° anniversario della Grande Guerra, anche Quarta Guerra d’Indipendenza, che, a costo di eroici ed immani sacrifici umani, portò l’Italia ai suoi confini naturali. Vogliamo ricordare nella Celebrazione anche gli Italiani che immolarono le loro giovani vite per il concretizzarsi degli ideali del Risorgimento.

La cerimonia di lunedì 10 Febbraio a Como avrà inizio alle ore 9,30 presso Giardini di Albate intitolati ”Ai Martiri Italiani delle Foibe Istriane” con la collaborazione Gruppo ANA di Albate con il seguente programma:
ore 9,30*Deposizione, in forma privata, da parte di una delegazione di Giuliani e Dalmati di Como di una corona di alloro alla targa di intitolazione della Piazzetta di Abate a “Don Angelo Tarticchio. Ore 10,00 inizio cerimonia ai giardini di Albate intitolati “Martiri Italiani delle Foibe Istriane” (c/o il Centro Civico di Albate in caso di intemperie); alzabandiera a cura Gruppo ANA Albate, sfilata, ed inizio Cerimonia Commemorativa; saluti delle Autorità Provinciali e Cittadine e del Presidente del Comitato di Como ANVGD; preghiera dell’Esule e Benedizione del Parroco di Albate Don Giovanni Corradini per i Caduti di religione cattolica, per quelli di religione ebraica un pensiero religioso di un internato ad Auschwitz; consegna al Gruppo ANA Albate dei Tricolori per il Monumento Caduti di Trecallo e Piazza del Tricolore ad Albate – consegna ai Dirigenti degli Istituti Scolastici presenti libri a carattere storico e letterario; deposizione Corona di alloro al canto della ”Leggenda del Piave”, lettura del Giuramento di Perasto; il trombettiere esegue il ”Silenzio d’ordinanza” in onore dei Caduti;

Conclusione Cerimonia con il canto del ”Va Pensiero”, inno cantato da sempre dai Giuliani e Dalmati già dal 1900 per far memoria degli Esodi dalla Dalmazia a partire della fine del 1900

Condividi:

Post correlati