Il personale della Polizia di Stato impiegato nel “Servizio di Sicurezza e Soccorso in Montagna”, nell’ambito dei servizi finalizzati alla vigilanza delle piste del territorio provinciale di Sondrio, in concomitanza delle vacanze di Carnevale ha effettuato 166 interventi di soccorso, con conseguente attività di ricostruzione degli incidenti, e in sette occasioni si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto in Ospedale degli infortunati. Sono state identificate 239 persone e sanzionati 30 soggetti tra cui due perché sciavano in stato d’ebbrezza alcolica.
In particolare, nel comprensorio sciistico di Aprica, durante il normale servizio di Vigilanza, i poliziotti sugli sci hanno identificato un soggetto impegnato in una ordinaria discesa con gli sci ed in quel contesto hanno potuto accertare che nei suoi confronti gravava un provvedimento di rintraccio,
Nella Ski Area Valchiavenna, gli operatori della Polizia di Stato sono intervenuti per soccorrere uno sciatore che, a seguito di una caduta autonoma, ha subito un trauma cranico con rottura del casco: i successivi accertamenti hanno escluso lesioni gravi.
Nel comprensorio sciistico della “BormioSki Area”, personale del Servizio Sicurezza e Soccorso in Montagna è intervenuto su un delicato recupero di un ferito che a seguito di caduta accidentale, dopo aver perso il controllo degli sci, è finito fuori dal tracciato sciabile, finendo in un anfratto. Per la complessità delle operazioni di soccorso e recupero dell’infortunato, i poliziotti hanno dovuto utilizzare materiale alpinistico e complesse specialiste “manovre di corda”, che hanno permesso, mediante l’utilizzo della tecnica dei “vincoli e delle carrucole” di calare i soccorritori dell’eliambulanza e successivamente di recuperarli insieme allo sciatore ferito che ha riportato fratture multiple agli arti.