Doveva essere la sfida della riscossa e si è invece tramutata in quella di una nuova sconfitta. Dopo avere pagato dazio contro Rimini, Cantù paga dazio sul parquet del Pala Pani perdendo per 65-75 contro la pericolante Chiusi. Dopo un primo quarto in perfetta parità, Cantù, priva tra gli altri di Baldi Rossi, si è portata in quota, Chiusi ha però realizzato il controsorpasso alla mezz’ora tenendosi stretto il vantaggio negli ultimi dieci minuti.
PRIMO QUARTO – Burns è il primo a iscriversi nel tabellino dei cecchinatori, Chiusi non se la dà per inteso e replica con Possamai e Gaddefors. A Bucarelli e Nikolic che riavvicinano i canturini risponde l’ispirato Gaddefors. Hickey riporta la situazione in parità. Chiusi colpisce dalla lunetta ma la tripla di Cesana porta le due squadre in parità con quindici punti per parte.
SECONDO QUARTO – Alla tripla di Cesana replica il solito Gaddefors, Hickey si rivela l’uomo in più di Cantù e la porta avanti in doppia cifra ovvero con un più dieci. Stefanini riavvicina Chiusi a un solo punto di distacco ma Moraschini e Hickey tengono avanti Cantù sul 37-42 con cui si arriva all’intervallo lungo.
TERZO QUARTO – Una tripla di Dell’Osto spedisce Chiusi di nuovo avanti, Moraschini replica però subito. L’ex Ravenna Tilghman e Stefanini , però, rimettono in mare aperto Chiusi sul più sei. Burns cerca di tenere Cantù in scia ma Goddefors e Raffaelli sanciscono il più dieci dei senesi: 59-49.
ULTIMO QUARTO – Il trio Bucarelli- Young- Moraschini riapre la partita portando Cantù a meno uno, Stefanini, l’ex Bergamo Bozzetto e Dellosto vanificano però l’intraprendenza canturina ripristinando il più dieci. Young interviene a ridurre temporaneamente il divario ma Chiusi lo ribadisce concludendo con un 75-65 a favore.
TABELLINO
UMANA CHIUSI – ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 75-65
UMANA CHIUSI: Stefanini 20, Gaddefors 19, Raffaelli 10, Dellosto 9, Possamai 6, Pozzetto 6. Tilghman 4, Chapelli 1, Jerkovic, Visintin, Ceron, Zani.
Tiri liberi. 19 su 29, rimbalzi 14 (Gaddefors 14, in doppia doppia), assist 15 (Gaddefors 5)
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’: Hickey 19, Moraschini 9, Burns 9, Young 9, Bucarelli 7, Nikolic 6, Cesana 6, Nwohuocha, Tarallo, Clerici.
Tiri liberi: 5 su 13, rimbalzi 33 (Burns 8), assist 11 (Cesana 3)
DEVIS CAGNARDI (CANTU’): “Il primo tempo è stato difficile ma giocato con la giusta energia, abbiamo offerto però poi un secondo tempo di bassissimo livello e con poca energia, ci siamo fatti surclassare nel terzo quarto dai nostri avversari che hanno meritato di vincere e ai quali vanno i nostri complimenti, è chiaro che sapevamo di essere in emergenza dopo una settimana difficile ma questo non può bastare a giustificare la prestazione che abbiamo offerto nel secondo tempo. Ovviamente mi assumo la responsabilità , c’è però ancora da guardarsi in faccia e reagire a questi momenti, abbiamo avuto qualche piccola reazione a livello nervoso ma non può bastare, abbiamo ora le final four e c’è da tornare in palestra, occorre ricompattarsi , parlare e capire cosa si possa fare meglio, poi recuperare qualche giocatore”.