Il Como torna dal Meazza di Milano soccombendo al Milan

Avanti di una rete, non è riuscito a proteggere il vantaggio ed è uscito con una sconfitta. Il Como torna dal Meazza di Milano senza neppure un pugno di mosche soccombendo per 1-2 a un Milan in rimonta. I lariani hanno disputato come di consueto una buona gara specialmente nella prima frazione dove hanno condotto il gioco per larga parte. Nella seconda frazione il Milan ha avuto il merito di riprenderla subito per poi riuscire, ispirato da un molto volitivo Reijnders, a ribaltarla e a intascare i tre punti. Il sodalizio di Cesc Fabregas, espulso peraltro nel finale come Alli che ha lasciato i suoi in dieci dopo avere disputato solo dieci minuti di gioco, resta comunque tredicesimo con 29 punti con l’Hellas Verona e al riparo dalla zona pericolante.          

PRIMO TEMPO-   Il Como prova a rendersi insidioso già al 3’ con una punizione di Strefezza che però Maignan blocca con sicurezza. Al 4’ il Milan si mangia l’occasione del vantaggio con Musah che, servito da Theo Hernandez, scavalca Butez ma mette clamorosamente a lato. Brivido per il Como dopo soli quattro minuti di gioco. Al 12’ i lariani tornano a pungere con Paz che, imbeccato da un ispirato Strefezza, non stringe però la mano alla precisione. Al 17’ ancora lui prova un tirocross che è però deviato in calcio d’angolo. Al 33’ Diao ha la meglio su Gabbia e serve Nico Paz che è però bloccato da Maignan in uscita. Il Como sembra averne di più e lo dimostra al 33’ con Da Cunha che riceve la sfera dallo stesso Nico Paz e fredda Maignan con una conclusione dal limite. Al 44’ Kempf potrebbe addirittura raddoppiare ma la sua conclusione su cross di Caqueret è stavolta neutralizzata da Maignan. Il primo tempo termina con un meritato vantaggio del Como, capace di mettere il silenziatore a una formazione rossonera che conferma il suo momento di crisi.           

SECONDO TEMPO-  Al 6’ il Como raddoppierebbe ancora con Da Cunha che, servito da Nico Paz, infila la porta di Maignan con la complicità di una deviazione di Gabbia ma la rete è annullata per fuorigioco. I lariani cominciano la ripresa sulla falsariga della prima frazione ovvero a tutta determinazione e senza alcun timore reverenziale.  All’8’ Il Milan perviene al pareggio con un forte tiro di Pulisic ben imbeccato da Reijnders su cui Butez nulla può. All’11’ Da Cunha, molto ispirato sin dall’inizio del match, prova a riportare i lariani avanti con una conclusione da fuori area ma Maignan neutralizza deviando in corner. Al 24’ il Milan va a un passo dal vantaggio con una traversa colpita da Reijnders con un tiro di prima intenzione su passaggio di Pulisic. Al 27’ è il Como a sfiorare il nuovo vantaggio con l’ex di turno Cutrone che, su assist del solito Strefezza, calcia però sopra la traversa.  Al 30’ Da Cunha prova a sorprendere Maignan su calcio di punizione ma trova un intervento in due tempi del portiere di casa. Su opposto fronte, i rossoneri si portano in vantaggio con Reijnders che scambia bene con Abraham entrato da poco e beffa Butez sul primo palo.  Uno svantaggio beffardo per una squadra lariana che si è battuta sino a questo punto della gara alla pari  sfiorando anzi più volte il nuovo vantaggio. Al 40’ il Milan va a un passo dal 3-1 con Reijnders, decisamente l’uomo in più dei rossoneri in questa sfida, il suo tiro su assist di Abraham termina però a fil di palo.  Al 46’ Alli lascia il Como in dieci per un brutto fallo su Loftus- Cheek. Al 48’ anche il tecnico lariano Fabregas è espulso per proteste.          

TABELLINO

MILAN- COMO 2-1

MILAN: Maignan, Gabbia, Hernandez (1’st Jimenez), Walker, Thiaw, Pulisic, Bondo (1’st Fofana), Leao (33’st Loftus- Cheek), Musah (7’st Joao Felix), Reijnders, Gimenez (23’st Abraham). A disposizione: Pavlovic,  Terracciano, Jovic, Tomori, Torriani, Chukwueze, Sottil, Sportiello, Florenzi.  All.Sergio Conceicao.    

COMO: Butez, Smolcic, Goldaniga, Valle, Kempf (1’st Dossena, 18’ st Van Der Brempt), Diao, Paz, Strefezza, Da Cunha (36’st Alli), Caqueret (18’st Perrone), Cutrone (27’st Douvickas). A disposizione: Engelhardt, Reina, Moreno, Fadera, Gabrielloni, Ikonè, Sergi Roberto, Iovine, Jack,  Vojvoda. All. Cesc Fabregas.   

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido.

Marcatori:  p.t: 33’ Da Cunha (Co). S.t: 8’ Pulisic (M), 30’ Reijnders (M)

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