La Polizia di Stato di Como ha denunciato in stato di libertà un 50enne calabrese residente a Como, ex Guardia Particolare Giurata e detentore di un’arma da fuoco regolarmente registrata, per violazione dell’articolo 38, comma 7, del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza).
Le ispezioni amministrative condotte dagli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza si sono intensificate ulteriormente, riguardando non solo i controlli nei locali pubblici, ma anche tutti gli altri ambiti che richiedono autorizzazioni di Pubblica Sicurezza.
I poliziotti della squadra amministrativa, responsabili della gestione e del rilascio delle autorizzazioni in materia di armi, hanno condotto controlli mirati, analizzando i dati disponibili e intervenendo sulle incongruenze riscontrate.
Da una di queste è scaturita l’ispezione nei confronti del 50enne calabrese, ex guardia giurata, il quale, pur detenendo regolarmente una pistola automatica di fabbricazione italiana calibro 9, aveva omesso di notificare alla Questura il cambio di residenza e la nuova destinazione di conservazione dell’arma, come previsto dalla legge.
Oltre alla pistola, gli agenti hanno sequestrato al 50enne anche 50 proiettili. Nelle prossime settimane proseguiranno senza sosta le ispezioni amministrative da parte dei poliziotti della P.A.S., finalizzate a garantire sicurezza e legalità.
