Economia, sistema lombardo a Bruxelles appello alla prossima Commissione Europea

Regione Lombardia e l’intero Sistema economico e produttivo Lombardo si sono trovati, per la prima volta, insieme a Bruxelles, presso la sede di Regione Lombardia, per firmare un documento politico-istituzionale da ‘recapitare’ alla prossima Commissione Europea.

Il testo contiene proposte relative a 11 tematiche strategiche ed è stato redatto con il preciso intento di “salvaguardare e rafforzare il territorio lombardo affinché mantenga il proprio ruolo di leadership in un contesto di una competizione sempre più elevata a livello mondiale, in vista dell’insediamento della prossima Commissione Europea”, affermano i promotori, Regione Lombardia, con l’assessore alle imprese Guido Guidesi, ACAI Lombardia, Alleanza delle Cooperative Lombarde, ANCE Lombardia, Casartigiani Lombardia, CLAAI Lombardia, CNA Lombardia, Compagnia delle Opere Lombardia, Confapi Lombardia, Confartigianato Lombardia, Confcommercio Lombardia, Confesercenti Lombardia, Confimi Industria Lombardia, Confindustria Lombardia, Confprofessioni Lombardia, Federdistribuzione Lombardia, Sistema Impresa, Unioncamere Lombardia. All’incontro ha partecipato anche il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega alle Relazioni internazionali ed Europee, Raffaele Cattaneo.

“Come Sistema economico e produttivo Lombardo – proseguono i promotori del documento – ci siamo riuniti al Tavolo della Competitività per manifestare le nostre proposte e i punti d’attenzione prioritari rispetto alla prossima legislatura europea. Siamo convinti che il futuro della competitività europea dipenderà dai territori tradizionalmente più produttivi; noi, come Lombardia, siamo tra questi e vogliamo continuare ad esserlo. La nostra presenza a Bruxelles vuole riaffermare il protagonismo lombardo nel contesto europeo e per questo chiediamo alla prossima Commissione europea realismo, confronto diretto con i territori e meno ideologia”.

Di seguito le 11 tematiche strategiche contenute nell’appello redatto dal ‘Sistema Lombardo’ che verrà sottoposto alla prossima Commissione Europea.

Attrazione investimenti; Economia di prossimità; Economia sociale; Credito; Energia e indipendenza nell’approvvigionamento; Filiere ed ecosistemi; Manifattura; Microimprese; Patto di stabilità; Piena Neutralità Tecnologica; Politica Fiscale.

Anche La Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo, attraverso il presidente Alessandro Azzi, esprime “sostegno all’iniziativa in corso, a partire dalle ragioni strutturali che la animano e che la rendono così ampia e condivisa”.

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