E fanno quattro. Il Como allunga la serie delle sue vittorie di fila superando il Bari per 2-1 e blindando sempre più il secondo posto che vale la promozione diretta in massima serie. I lariani lasciano infatti a cinque lunghezze la Cremonese terza in classifica, ingenuamente sconfitta in pieno recupero allo Zini dalla Ternana.
Il risultato finale a favore della pattuglia di Osian Roberts si può considerare lo specchio fedele di una gara in cui il Como ha saputo prendere dall’inizio le misure agli avversari, soffrendo soltanto un po’ nel finale quando i pugliesi hanno accorciato le distanze e provato con un forcing generoso ad acciuffare il pareggio. Menzione d’onore per Da Cunha, a bersaglio per il terzo turno di fila.
PRIMO TEMPO – E’ del Bari la prima insidia con l’ex Venezia Aramu che impegna al 3′ Semper in una parata in due tempi. Il Como macina gioco ma non arriva alla conclusione sino al 13′ quando l’ex Lecce Strefezza conclude oltre la traversa. Al 16′ Iovine crossa per Cutrone che sbuca di testa con buona scelta di tempo ma conclude fuori misura. Al 18′ ancora Cutrone prova a servire Gabrielloni ma conclude soltanto sull’esterno della rete. Supremazia del Como che schiaccia il Bari rendendolo incapace di proporre offensive. Al 25′ ci prova Da Cunha ma Pissardo para. Il Como insiste al 29′ con un tiro dal limite di Strefezza, Pissardo è però attento. Al 31′ Gabrielloni mette a lato di testa. Molte occasioni ma anche molta imprecisione per i lariani. Al 37′ il Bari prova a scuotersi con Puscas che riceve da Bellomo ma alza troppo il tiro oltre la traversa. Sul capovolgimento di fronte il Como passa in vantaggio grazie a un’incornata di Gabrielloni su cross di Cutrone. Al 46′ il Como va a un passo dal raddoppio, Strefezza serve Cutrone che impegna Pissardo in una respinta in tuffo, sul tapin Gabrielloni calcia clamorosamente a lato. Como avanti alla fine del primo tempo con merito per la maggiore propositività evidenziata.
SECONDO TEMPO – Al 5′ della ripresa Gabrielloni pesca Strefezza , il suo tiro è smorzato da Zuzek, poi Pissardo manda la sfera in corner. Al 10′ Puscas prova a riportare il Bari in carreggiata con un tiro dal limite ma Iovine si immola e neutralizza l’insidia. Al 15′ il Como perviene al raddoppio con Da Cunha che sfrutta un assist rasoterra di Cutrone e infila nuovamente la porta pugliese. Il Como legittima così con il gol del raddoppio il suo monologo contro un Bari inconsistente. Al 17′ il Bari prova a rientrare in partita con Puscas che, su cross di Dorval, si vede respingere la sfera da Semper. Al 20′ Strefezza manca il gol del 3-0 sparando altissimo dal limite. Al 30′ Barba sbuca su un calcio piazzato e fallisce ancora il 3-0 lariano con un destro al volo altissimo. Al 33′ il Bari cerca di riprenderla con una conclusione a giro di Achik che termina però alta. Al 45′ i galletti accorciano le distanze con Puscas che, dopo due tentativi di Nasti respinti dalla difesa comasca, infila Semper. Il Como la fa sua dopo un assedio finale del Bari che gli aveva fatto temere di dover dividere la posta.
TABELLINO
COMO-BARI 2-1
COMO: Semper, Iovine, Goldaniga, Barba, Sala (42’st Ioannou), Strefezza (32’st Baselli), Bellemo, Braunoder, Da Cunha (21’st Chajia), Gabrielloni (21’st Verdi), Cutrone (32’st Gioacchini). A disposizione. Vigorito, Curto, Chajia, Odenthal, Nielsen, Ballet, Nsame, Cassandro. All.Osian Roberts/ Cesc Fabregas.
BARI: Pissardo, Matino (9’st Achik), Vicari, Zuzek, Pucino, Maita (9’st Edjouma), Benali, Dorval (39’st Ricci), Bellomo (28’st Morachioli), Aramu (9’st Nasti), Puscas. A disposizione: Brenno, Lulic, Maiello, Diaw, Guiebre, Natuzzi,Acampora. All.Francesco Iachini.
Arbitro: Rutella di Enna.
Marcatori: p.t: 38′ Gabrielloni (Co). S.t: 15′ Da Cunha (Co), 45′ Puscas (B)