Lo scopo è uno e chiaro: dare sempre più slancio alla sostenibilità ambientale attraverso iniziative mirate. Lugano ha dimostrato di voler seguire questa strada attraverso la celebrazione dell ‘SDG Flag day, giornata dedicata dalle Nazioni Unite al tema. “La città – spiega il comune- ha esposto al palazzo civico la bandiera SDG che sta per Sustainable Developmente Goals (obiettivi di sviluppo sostenibile) confermando l’impegno di Lugano nella costruzione di un futuro più sostenibile, la bandiera SDG è composta da 17 colori che rappresentano i diversi obiettivi globali e ricorda l’importanza di affrontare le sfide mondiali in maniera integrata”. La municipale e capo dicastero sicurezza e spazi urbani Karin Valenzano Rossi ha dichiarato che “la città di Lugano sta promuovendo un modello di sviluppo sostenibile che abbracci numerosi ambiti, sociale, economico e ambientale con obiettivi come l’impegno nella promozione e conservazione degli spazi verdi e delle aree di svago, elementi essenziali per migliorare la qualità di vita dei nostri cittadini”. Lugano ha già battuto diversi colpi sul progetto complessivo inaugurando la scorsa primavera, come ricordato dalla stessa Valenzano Rossi, il parco Kiwi a Viganello, ovvero”un’oasi di biodiversità nel cuore della città” e promuovendo la raccolta differenziata attraverso pratiche di maggiore sostenibilità. “Attraverso l’implementazione di ecoisole strategiche e campane di sensibilizzazione nelle scuole – prosegue la municipale luganese – miriamo a ridurre l’impatto ambientale e a creare una comunità più responsabile in una visione più amppia di sviluppo sostenibile che coinvolge non solo la gestione dei rifiuti, ma anche la cura degli spazi urbani e la promozione di soluzioni innovative “. Daniel Dubas e Markus Reubi, delegati federali, hanno messo l’accento sul fatto che città , cantoni e comuni siano in prima linea nel promuovere la sostenibilità in modo costante e partecipe.
A Lugano sempre più sostenibilità ambientale
