A Chiavenna la 42° edizione del Trofeo Marmitte dei Giganti

Bellissima giornata, dal punto di vista sportivo ma anche meteorologico, domenica 29 Settembre, a Chiavenna (SO), per la 42.a edizione del Trofeo Marmitte dei Giganti, gara di corsa in montagna riservata alle categorie Junior, Promesse, Senior e Master, individuale per le categorie femminile e con “staffetta a due elementi” per le categorie maschili.

Ottime condizioni meteo, con percorsi perfettamente asciutti, puliti e ben segnalati, percorsi che, dopo la partenza a Chiavenna, si addentrano nel parco delle Marmitte dei Giganti, alternando tratti in salita, falsipiani e discese tecniche e impegnative; continui cambi di ritmo che rendono il percorso estremamente interessante ma che richiedono, oltre a una buona preparazione atletica, prontezza di riflessi e massima attenzione in tutti i settori di gara.

Percorsi tradizionalmente apprezzati dai partecipanti, ulteriormente abbelliti, quest’anno, dal passaggio nel Parco botanico e archeologico del “Paradiso”. Una volta arrivati a Chiavenna, invece del tratto finale in pianura, prima di piazza Castello si torna a salire, con ripide scalinate, passaggio sul ponte sopra la “caurga” (spaccatura nella roccia derivante dalle antiche estrazioni della pietra ollare) , discesa e uscita attraverso la “caurga” stessa, con arrivo sul rettilineo di arrivo.

Ad organizzare la manifestazione, al solito, il Gruppo Podistico Valchiavenna, capace di accogliere i partecipanti con un “goloso” pacco gara (una torta di castagne, di produzione locale, da annaffiare con una buona bottiglia di vino), con un ricco “aperitivo” e, al solito, con “Importanti” premiazioni per i migliori delle classifiche generali ma, anche, delle classifiche di categoria.

Gara femminile al via alle ore 9.30 con elenco iscritte che, da subito, permetteva di individuare, come favorite di giornate, due stelle della corsa in montagna italiana, le valtellinesi Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina) e Alice Gaggi (de “La Recastello Radici Group”), già vincitrici di varie edizioni passate. Ad agevolare tali pronostici le assenze dell’ultimo minuto di Beatrice Bianchi, compagna di società della Gaggi.

Via alla gara femminile e, subito, le due favorite a condurre, con Sortini che andava progressivamente ad accrescere il vantaggio per chiudere, vincitrice, con il tempo di 27.58, con poco più di un minuto di vantaggio su Alice Gaggi seguita, a breve distanza, da Irene Girola (OSA Valmadrera) autrice di una grande gara, chiusa a soli 13 secondi da Alice Gaggi, sempre tenuta a “vista”. Quarto posto per Oregioni Arianna (GP Santi Nuova Olonio) e quinto posto per Sveva Della Pedrina, della società Organizzatrice, il GP Valchiavenna.

Dopo la gara femminile, alle ore 10.30, via alla gara maschile, con partenza dei “primi frazionisti”.

Tra questi non è voluto mancare, ancora una volta, della “CA Lizzoli”, Marco Freddi, atleta “esperto” che, alle 42 edizione delle “Marmitte”, è sempre stato presente e che, proprio per questo, ha raccolto grandi applausi da tutti i presenti, prima, durante e dopo le gare, con un momento a lui dedicato (e meritato) durante le premiazioni finali.

Anche la gara maschile vedeva staffette largamente favorite, per la presenza (con ben 3 compagini) de “La Recastello Radici Group”, società che quest’anno, nella corsa in montagna, ha fatto man bassa di vari titoli nazionali.

Interessanti cambi in testa alla gara, nella prima parte della stessa con, poi, il bellunese Roberto Cassol a prendere progressivamente vantaggio, per “passare il testimone” al compagno di staffetta, Fabio Ruga, lasciando il diretto avversario, Diego Rossi del GS CSI Morbegno, a poco più di 20 secondi.

Per Cassol un tempo finale (33’16”) che vale il secondo individuale di giornata; per Diego Rossi (33’37”) il terzo miglior crono individuale.

Davanti a loro, nella “individuale”, il ben più esperto Fabio Ruga, atleta di lungo corso nella corsa in montagna che, nonostante questo e grazie, forse, alla grande conoscenza dei percorsi delle “Marmitte” (a lui, da sempre, estremamente graditi) andava a consolidare la posizione di testa, chiudendo con un ottimo 32’50”, grande tempo, non confrontabile con i risultati dei precedenti anni, proprio per le modifiche nella parte finale, con percorsi allungati ma, sicuramente, sempre più belli.

Nella classifica della gara a staffette, dietro la “Recastello A” di Cassol / Ruga, risaliva la “Recastello B”, composta da Alessandro Zanga (7° tempo individuale) e Francesco Bongio (4° tempo individuale, con 33’382); un esordiente alle Marmitte, il primo, il vincitore dello scorso anno, quando correva con il GS CSI Morbegno, il secondo.

A “planare” sul terzo gradino del podio, i “Falchi Lecco”, Eros Radaelli e Luca Lafranconi, con quest’ultimo autore di un ottimo 33’43” (5° individuale) che permetteva di risalire dalla sesta posizione in cui aveva ricevuto il testimone. Quarta posizione per un’altra staffetta “Recastello”, composta dai valtellinesi Mirko Bertolini e Francesco Della Torre, seguiti dalla staffetta di un’altra società della provincia di Bergamo, il GSA Sovere, composto da Pierluca Armati e Alessandro Bianchi. Da loro, esordienti alle Marmitte, grandi apprezzamenti per la gara e per i percorsi, con la promessa di tornare con altri compagni di società.

Primi 5 posti della classifica staffette, quindi, tutti a favore di società di “fuori provincia”.

Prima staffetta della provincia, al 6° posto, la squadra A del “TEAM VALTELLINA”, composta da Davide Della Mina e Guido Rovedatti, seguiti al 7° posto da “ GP TALAMONA – A” di Tommaso Caneva e Fabio Caneva, all’8° posto da “AS LANZADA – A “ con Raffaele Nana e Alessandro Rossi, al 9° dal “GS CSI MORBEGNO – A” con Diego Rossi e Marco Gavazzi e, al 10° posto, dal TEAM VALTELLINA – B, con Matteo Corazza e Rudy Quaini.

Dopo le gare, in attesa delle premiazioni, un momento di divertimento con la staffetta genitori / figli, evento promosso nell’ambito della manifestazione “Ottobre in rosa”, in collaborazione con ATS della montagna, per promuovere la prevenzione e l’attenzione alla salute.

A seguire un ricco buffet, omaggio agli atleti da parte del GP Valchiavenna e, infine, le premiazioni, come sempre molto “particolareggiate”.

Oltre alle migliori 20 staffette, alle prime 10 donne e ai primi 5 uomini “individuali”, per tutte le categorie, ricchi omaggi, a premiare impegno e amore per lo sport e la corsa in montagna, a tutte le età.

Premio per i migliori Junior, entrambi del GP Valchiavenna, Sveva Del Grosso nella gara femminile e Lorenzo Tomera nella gara maschile.

Premi anche per i migliori Master, con categorie master A, maschili e femminili, con gli stessi vincitori delle gare (Ruga e Sortini) che confermano, anche con l’aumentare dell’età, di essere sempre ai massimi livelli.

Nei Master B vittoria per due atleti del GP Valchiavenna, Sonia De Agostini e Carlo Levi.

Per i MASTER C miglior tempo per gli inossidabili Anna Maria Taeggi (GS Valgerola) e Aurelio Mazzoni (GS Csi Morbegno).

Le “Marmitte” erano, quest’anno, 4.a prova del “Gran Prix della Provincia di Sondrio”, circuito provinciale dedicato alla corsa in montagna che vedrà definire le classifiche finali il 6 ottobre, con il “33° Trofeo Giugni”, ad Albosaggia.

Per il GP Valchiavenna, dal punto di vista organizzativo, nessuna pausa, con appuntamento, per sabato 5 ottobre, sulla pista azzurro / blu di Chiavenna, dove si disputerà il 6° Miglio della Brisaola, 9, prova del “Club del Miglio 2024”, manifestazione regionale con 10 appuntamenti con gare sulla classica “distanza” anglosassone del Miglio. Per le “Marmitte”, appuntamento al 2025

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