A Sondalo si è disputato il cross de Pradela

La stagione 2024 di corsa campestre ha fatto tappa a Sondalo domenica 17 novembre per la penultima prova del Campionato provinciale di società di corsa campestre promosso da FIDAL Sondrio. Tracciato in parte rivisto dagli organizzatori dell’Atletica Alta Valtellina rispetto alle passate edizioni che ha messo a dura prova i 250 atleti partecipanti, non tanto per il percorso in sé, tutto da spingere, quanto per il fondo gelato e a tratti sconnesso. La temperatura particolarmente rigida ha accolto gli atleti in località Pradela, nei pressi della pista di atletica.

Come sempre a rompere gli indugi ci hanno pensato i piccoli esordienti 5 e 8 sul tracciato ridotto da 400 metri. A seguire gli esordienti 10 sul giro da 800 metri: la malenca Sofia Nani (AS Lanzada) ha centrato un altro successo, seguita dalla compagna di squadra Elisa Picceni e da Matilde Battista (Pol. Albosaggia); nei pari età maschili bravo Enea Zecca (GS CSI Morbegno) a tenere dietro Michele Romani (Atl. Alta Valtellina) e Alessandro Bani (Pol. Albosaggia). Nelle ragazze, 1000 metri per loro, il primo posto si gioca lungo il rettilineo finale, quando Sofia Fragonara (Atl. Alta Valtellina) affianca e cerca di superare Linda Mazzoni (GP Talamona) che ha fatto sempre gara di testa. Sfortunata però l’atleta del presidente Thomas Gianoli che scivola proprio mentre tenta il sorpasso e nonostante si sia tempestivamente rialzata deve accontentarsi del quarto posto. Il podio è composto da Linda Mazzoni, Clotilde Bianchi (GP Valchiavenna) e Arianna Cimetti (Atl. Alta Valtellina).

Nei ragazzi è one-man.show con Daniele Tombolato (GP Talamona) che scappa subito via. Completano il podio Piero Romani (Atl. Alta Valtellina) e Nicolò Fanchi (Pol. Albosaggia). Nella gara cadette di 2 km è monopolio dei padroni di casa dell’Atletica Alta Valtellina che piazzano 5 atlete nella top five: Alessia Simonelli, Greta e Letizia Compagnoni, Gioia Pozzi e Martina Melissa. Nei cadetti approfitta dell’assenza di alcuni compagni di categoria impegnati alla Cinque Mulini il portacolori della Polisportiva Albosaggia Daniel Pellegrino che si porta così a casa la medaglia d’oro. A soli 2 secondi il malenco Nicolò Picceni (AS Lanzada) e bronzo per Leonardo Marchetti (GP Santi). Cinque gli allievi al via della gara di 4 km: subito Mattia Manenti (GS CSI Morbegno) impone il suo ritmo e guadagna metri preziosi su Emanuele Tarabini (GP Santi) e Giorgio Rovedatti (GS Valgerola). I tre chiudono nell’ordine. Gara unica di 3 km per allieve, junior, promesse, senior e master femminili. Anche in questa gara le posizioni si definiscono subito dopo il via: Beatrice Besseghini (Atl. Alta Valtellina), esperta in gare decisamente più lunghe, trova comunque il ritmo giusto e vince staccando l’allieva Giulia Bongio (GS CSI Morbegno) e la master 40 Ramona Ipra (GP Talamona).

Gran finale con la gara maschile di 6 km (al via junior, promesse, senior e master). Bella sfida, spalla a spalla, tra il capitano del GP Santi Graziano Zugnoni e il talentuoso Tommaso Caneva (GP Talamona). I due vanno subito in fuga e restano appaiati tutta la gara. Solo a metà del quarto e ultimo giro Zugnoni, autore quest’anno della miglior prestazione italiana master 50 nei 3000 metri con il crono di 8’48”67, riesce a staccare il ben più giovane Caneva e piomba vittorioso sul traguardo con un vantaggio di 4 secondi. Piazza d’onore per il talamonese e terzo posto per l’esperto delle vertical e azzurro di corsa in montagna da junior Alessandro Crippa (GSA Cometa). Top five completata dai local Davide Trentin (AMR Angolo Mountain Running) e Bernardo Sassella (Atl. Alta Valtellina). Nella classifica di società, festa grande per la società organizzatrice, che ha fatto correre anche il presidente Thomas Gianoli, vincente con 871 punti davanti a GS CSI Morbegno (855 punti) e GS Valgerola (513 punti).

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