Alla biblioteca Rajna Ameya Gabriella Canovi e l’arte di trovare la felicità interiore

Perché abbiamo paura di essere felici? Perché non facciamo quello che diciamo di volere? La verità è che il cambiamento spaventa perché ci mette di fronte alla paura di perdere qualcosa. Su questi temi, di cui tratta nel suo ultimo libro, interverrà Ameya Gabriella Canovi nell’incontro pubblico che si terrà mercoledì 19 marzo, alle ore 18, al Cinema Excelsior, per l’organizzazione della Biblioteca Rajna.

Introdotta dall’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta, l’autrice, anche psicologa,  animatrice del podcast Intrecci e TED speaker, presenterà i suoi libri, tra cui il più recente, uscito l’autunno scorso, dal titolo: “Dentro di me c’è un posto bellissimo. Imparare a volersi bene affinché l’amore accada”. Dal paradosso, in superficie desideriamo la beatitudine, nel profondo qualcosa ci dice che è più sicuro restare un po’ infelici, moderati dimessi, alla possibilità di uscire dal loop, Ameya Gabriella Canovi accompagna il pubblico a guardarsi dentro con onestà, a vedersi nudi e crudi, a sostare nello spazio scomodo delle antiche ferite per accettarle. Da questo passaggio nascerà una forza nuova e la paura del giudizio degli altri lascerà spazio all’autenticità che solo chi può permettersi di essere sé stesso fino in fondo conosce. Il libro rappresenta un invito e un percorso per imparare a volersi bene, affinché l’amore accada.

Esperta nello studio delle relazioni familiari e della dipendenza affettiva, Ameya Gabriella Canovi ha una lunga esperienza di sostegno a persone imprigionate in relazioni disfunzionali. Ha collaborato con la giornalista Selvaggia Lucarelli e partecipato in qualità di esperta alle trasmissioni “Amore criminale” e “Sopravvissute”, in onda su RaiTre.

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