Sono 1020 anni che la Chiesa commemora i defunti il 2 Novembre. In realtà la commemorazione liturgica dei fedeli defunti appare già nel secolo IX in continuità con l’uso monastico del secolo VII di consacrare un giorno completo alla preghiera per tutti i defunti. Come spiega nella testata online “Santi e beati” il francescano minore padre Giovanni Lauriola, «Amalario Fortunato di Metz (770-850), vescovo di Treviri (809), poneva già la memoria di tutti i defunti successivamente a quelli dei santi che erano già in cielo. La festività, però, venne celebrata…
LeggiAutore: Alberto Comuzzi
Un bell’esempio di sinodalità di ottant’anni fa
A proposito di sinodalità della Chiesa e dei vescovi (lunedì 21 Ottobre è stato consegnato il testo del progetto di documento finale del Sinodo iniziato tre anni fa), dalla fornitissima biblioteca di monsignor Ettore Malnati, presidente dell’associazione culturale Studium Fidei, abbiamo attinto un significativo esempio di sinodalità dei 15 Pastori del Triveneto risalente ad oltre 80 anni fa. Si tratta della “Lettera pastorale collettiva dell’episcopato della Regione Triveneto”, datata 26 Luglio 1953 (nel 50° anniversario della partenza del cardinale Giuseppe Sarto per il conclave da cui uscì sommo pontefice con…
LeggiLa pace non è impossibile, bisogna volerla
Papa Francesco ha più volte affermato una tremenda verità: il mondo sta combattendo la terza guerra mondiale a pezzi. A parte le guerre in corso tra russi e ucraini e tra israeliani e iraniani, sulle quali è polarizzata l’attenzione dei media internazionali, sono diverse decine i Paesi segnati da conflitti. In Somalia si combatte dal 2009, in Siria dal 2011, nello Yemen dal 2014 e via via in altre nazioni: Gabon, Colombia, Ecuador, Turchia (contro i curdi), Darfur, Kashmir, Congo (Kivu), Sudan, Nigeria, Transnistria, Birmania, Caucaso settentrionale, Camerun, Niger, Venezuela,…
LeggiL’UE a trazione franco-tedesca ha fallito. È ora di passare la mano
Ci risiamo. La contessa Von der Leyen, presidente della Commissione UE, come il lupo, perde il pelo, ma non il vizio. Fedele all’Agenda 2030 lanciata dagli “illuminati” di Davos, la Presidente finanzia, con 2,5 milioni di euro, la comunità LGBT perché istruisca le nuove generazioni al gender e nel contempo appoggia il commissario Ue agli Affari Interni, Ylva Johansson, che sta predisponendo il passaporto digitale. Così mentre si procede ad indottrinare nelle scuole bambini ed adolescenti creando in loro i presupposti perché non comprendano più se sono maschi o femmine,…
LeggiL’affascinante storia dei Bettoni, da dodici generazioni esemplari imprenditori agricoli bresciani
L’immagine della copertina cartonata di “Un solco profondo. Nei frutti la storia della famiglia Bettoni” mette immediatamente il lettore in grado di capire il contenuto del libro che ha tra le mani. Se “Compagnia della stampa Massetti Rodella Editori” hanno mostrato una straordinaria raffinatezza nell’editing, non meno attraente è risultato il testo composto da Marco Bencivenga, già direttore de “La Provincia di Cremona” e con alle spalle un lungo curriculum in giornali locali e nazionali. Va dato atto all’Autore di essere stato capace di ricostruire in 266 pagine la storia…
LeggiL’Italia ripudia la guerra e la Chiesa prega per la pace
In occasione del capodanno ebraico Rosh ha Shanah 5785 – 2-4 Ottobre 2024 l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, ha inviato al rabbino capo di Milano, Alfonso Arbib, un messaggio augurale. Nel testo l’Arcivescovo sottolinea, tra l’altro, che «il 7 Ottobre, pochi giorni dopo la solenne ricorrenza, cadrà infatti il primo anniversario degli attentati terroristici che hanno sconvolto e segnato la vita di tante famiglie israeliane, innescando un conflitto che ancora non si spegne, e che anzi sembra ingrandirsi sempre più. Il clima che si respira a livello mondiale sembra avere…
LeggiCon un missile ipersonico su Israele l’Occidente è avvisato
Sabato pomeriggio, 14 Settembre, il Terzo canale della Rai ha mandato in onda “Presa diretta” una lunghissima trasmissione nella quale è stato messo in evidenza che Paesi, fino a ieri neutrali come Finlandia e Svezia ed altri come Polonia e Repubbliche Baltiche, si stiano preparando alla guerra contro la Russia. I media mainstream che fanno riferimento ai democratici statunitensi e all’attuale maggioranza che governa l’Europa, da mesi, si sforzano di convincere l’opinione pubblica che occorre alzare lo scontro dando all’Ucraina missili in grado di colpire in profondità la Russia. Inglesi…
LeggiDieci anni fa moriva Adelaide Roncalli, la piccola martire di Ghiaie di Bonate
Giuseppe Arnaboldi Riva ha scritto cinque libri ed altrettanti con la moglie, Annunciata Beretta, per fare conoscere la storia dolorosa, ma spiritualmente esaltante di Adelaide Roncalli, «chiamata e preparata dai piccoli martiri a salire il Calvario per compiere la Missione Eucaristica», come si legge nel preludio del suo ultimo testo “Piccola martire” (Etabeta, pp. 286, € 16,50). Quella di Adelaide Roncalli (1937-2014) – che il 26 Aprile 2011, in udienza da papa Benedetto XVI, si sentirà dalla sua voce chiedere scusa a nome della Chiesa – è una storia intrisa…
LeggiSenza Dio il mondo è un’inferno
Mentre il mondo attende di conoscere chi sarà il nuovo presidente degli Stati Uniti, in Ucraina e a Gaza si continua a morire. Se non si chiudono le due guerre c’è il rischio che il conflitto tra Russia e Nato si allarghi ad altre aree. Quella dell’umanità è una storia striata di sangue. Di generazione in generazione gli uomini si uccidono, per la gioia di pochi e la desolazione di molti. Le guerre non avvengono mai per caso. A provocarle sono sempre coloro che, attraverso di esse, sanno (o sperano)…
LeggiIl suicidio dell’industria tedesca
Pensavamo che il harakiri fosse una pratica tipicamente giapponese, scopriamo invece che è in uso anche in Germania, visto come la sua classe politica (guidata prima da Merkel e poi da Scholz) è riuscita a suicidare il Paese. Avere assecondato l’ideologia green ed essersi supinamente schierati con gli Usa per allargare la loro influenza fino al confine con la Russia non ha pagato; anzi ha creato una serie di grossi guai. La chiusura di uno stabilimento della Volkswagen e gli annunciati analoghi provvedimenti presi da altre case automobilistiche tedesche dimostrano…
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