Basket: Cantù esce sconfitta dal Pala Pentassuglia contro Brindisi

Fresca della vittoria in Coppa Italia, in campionato ha invece steccato. Cantù esce sconfitta dal Pala Pentassuglia contro Brindisi per 79-84 e non bissa l’affermazione con Rimini. La squadra di coach Brienza resta terza con 40 punti raggiunta dalla Fortitudo Bologna e alle spalle di Udine e Rimini.  I padroni di casa hanno mantenuto saldamente le redini della gara. Alla pattuglia di coach Nicola Brienza non sono stati sufficienti quattro giocatori in doppia cifra.

PRIMO QUARTO –  Brindisi si alza in quota con Calzavara, Moraschini e l’ex Orzinuovi Basile, però, riavvicinano Cantù. Brown sale in cattedra e Brindisi archivia il primo quarto con un 23-16 a favore.

SECONDO QUARTO –  Calzavara sembra l’uomo aggiunto dei pugliesi e li porta a otto incollature di vantaggio.  McGee tiene Cantù a meno due e poi confeziona il pareggio. Ogden, però, colpisce con una tripla e Brindisi, all’intervallo lungo, arriva avanti per 34-31.

TERZO QUARTO –    Brown spinge Brindisi a tre possessi pieni di vantaggio, Moraschini e Basile ricuciono con delle triple e il primo regala a Cantù in pareggio. A fine frazione la squadra di coach Brienza passa a condurre per 60-61.

ULTIMO QUARTO –    Brown e Ogden portano Brindisi nuovamente a più nove. McGee e Basile replicano per il meno tre ma Ogden consegna definitivamente a Brindisi la gara con il punteggio di 84-79.

VALTUR BRINDISI – ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 84-79

BRINDISI: Brown 22, Calzavara 17, Del Cadia 14, Ogden 12, Radonjic 9, Fantoma 5, Arletti 3, Buttiglione 2, Picardi, Vadacca.

Tiri liberi: 11 su 14, rimbalzi 29 (Ogden 11, in doppia doppia), assist 11 (Brown. Calzavara 4)

CANTU’: McGee 20, Moraschini 16, Basile 13, Possamai 11, Piccoli 6, Riismaa 6, Okeke 4, Baldi Rossi 3, Moscatelli, Hogue, Valentini.

Tiri liberi:  10 su 11, rimbalzi 30 (McGee 6), assist 11 (McGee 4)

BRIENZA (COACH CANTU’)  La voglia c’è stata. Ma, da sola, se non va sottobraccio alla precisione , non basta. Nicola Brienza, coach di Cantù, esordisce complimentandosi con Brindisi, poi passa a esaminare cosa sia andato storto nella prestazione dei suoi: “quando nell’ultimo quarto , a otto minuti dalla fine, ho sostituito Moraschini che aveva giocato tutto il terzo quarto – spiega sul sito della società – abbiamo avuto due o tre minuti di sbando offensivo e, secondo me, è stato quello il momento condizionante della gara, nel primo tempo eravamo stati più bravi nella gestione della palla quando avevamo in campo McGee insieme a Piccoli e Riismaa, in questo caso abbiamo preso invece un parziale negativo, che ha acceso ulteriormente il pubblico e l’ abbiamo perso inerzia e la partita stessa, abbiamo provato a mascherare questa difficoltà con la zona, anche per gestire i falli e rubare qualche pallone, ma non è bastato”.

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