Con il caldo afoso e le temperature da bollino rosso, provocando la fuga verso le alte quote per trovare un po’ di refrigerio, ecco le indicazioni su frutta e verdura che abbronzano per garantirsi l’agognato colore ambrato della pelle, ma anche per proteggersi da pericolose scottature ed evitare colpi di calore. E’ quanto afferma Coldiretti Sondrio nel rimarcare che anche prodotti fortemente identitari come le mele possono contribuire a prolungare l’abbronzatura.
Il consiglio per tutti è di esporsi al sole evitando le ore più calde, perché l’irraggiamento solare è all’apice della sua intensità, con la sabbia della spiaggia che intensifica l’intensità del 25%, ma anche l’alimentazione – sottolinea la Coldiretti Sondrio – aiuta a “catturare” i raggi del sole ed è anche in grado di difendere l’organismo dalle elevate temperature e dalle scottature.
La dieta adeguata per una abbronzatura sana e naturale si fonda – precisa la Coldiretti provinciale – sul consumo di cibi ricchi in Vitamina A che favoriscono la produzione nell’epidermide del pigmento melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle. Sul podio del “cibo che abbronza” salgono carote, radicchi, albicocche e mele, ma sono d’aiuto anche insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, fragole o ciliegie. Il primo posto è conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200 microgrammi di Vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. Al posto d’onore salgono gli spinaci che ne hanno circa la metà, a pari merito con il radicchio mentre al terzo si posizionano le albicocche seguite da cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, pesche gialle, cocomeri e fragole che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni.
Con il caldo, infatti è importante consumare frutta e verdura fresca, fonte di vitamine, sali minerali e liquidi preziosi per mantenere l’organismo in efficienza e per combattere i radicali liberi prodotti come conseguenza dell’esposizione solare. Antiossidanti “naturali” sono infatti le vitamine A, C ed E che sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca. Alla buona alimentazione – spiega Coldiretti Sondrio – vanno accompagnate regole di buon senso nell’esposizione al sole. Bisogna bere spesso e coprirsi il capo con cappelli di materiali naturali e asciugarsi bene dopo ogni bagno, perché l’effetto specchio delle goccioline favorisce i colpi di sole e riduce l’efficacia dei prodotti di protezione, anche se resistenti all’acqua.
E’ importante conoscere il proprio fototipo ed utilizzare creme adeguate alla propria pelle, soprattutto su bambini, non esporsi al sole con profumi ed essenze, mentre in caso di scottature o di disidratazione della pelle possono essere utili – conclude la Coldiretti provinciale – anche alcuni rimedi naturali come impacchi di yogurt bianco intero oppure maschere con fette di anguria oppure la polpa di mela grattugiata stesa sulle zone più arrossate.