Inaugurata questa mattina presso il Chiostro comunale di Piazza Parini, la Settimana della Legalità, con il taglio del nastro della mostra Noi Siamo Loro.
Dal 18 al 23 marzo, il Comune di Cantù e la Consulta Permanente sulla Sicurezza Urbana e Legalità organizzano tre appuntamenti, con la partecipazione del Centro Studi Sociali Contro Le Mafie Progetto San Francesco e del Comitato 5 Dicembre. Obiettivo: ridare degna memoria alle vittime di mafia e ribadire il NO della città a ogni tipo di infiltrazione della criminalità organizzata.
“Il contrasto alla criminalità organizzata si fa con i fatti e non con le parole, consapevoli che la cultura della legalità non è assolutamente scontata. Anche Cantù ha subito ferite importanti, quando è salita alla ribalta nazionale per i fatti drammatici legati alla diffusione, nel suo territorio, della criminalità organizzata. L’antidoto ad una mentalità criminosa è composto sì da un momento repressivo, per il quale vanno convintamente ringraziate tanto le magistrature quanto le Forze dell’Ordine, ma si deve necessariamente accompagnare ad un momento di diffusione della cultura della legalità, di salvaguardia del pacifico senso di comunità. Ritengo che le iniziative sostenute dal sindaco Galbiati e dall’assessore Cattaneo, rappresentino un percorso virtuoso che deve continuare e aprirsi verso tutti coloro i quali vogliano offrire, sul tema della difesa della legalità, un contributo significativo. Il contrasto alla criminalità organizzata si compie in molti modi: dalla difesa dell’operato delle Forze di Polizia al sequestro dei beni dei mafiosi, come fatto anche qui a Cantù, fino alla diffusione in tutte quelle comunità che compongo la nostra società civile, come le scuole, gli oratori, l’associazionismo, di un messaggio di rispetto delle regole e di tutela della convivenza quotidiana. Questa è dunque una grande sfida che non può morire, una sfida di legalità che deve diventare normalità. Mai come oggi, non è più tempo di un’antimafia “a parole”: il contributo che questa amministrazione ha reso, dimostra come sia possibile rialzare la testa e mantenerla orgogliosamente alta”, il Sottosegretario di Stato all’Interno, On. Nicola Molteni.
“È un lungo percorso iniziato nel 2018, quello che oggi ci porta a inaugurare la Settimana della Legalità. Un percorso improntato alla sensibilizzazione dei cittadini e a voler dimostrare la presenza delle Istituzioni, che ha visto Cantù impegnata attivamente nella promozione e difesa dei valori della legalità, della trasparenza e della giustizia. Durante questi anni abbiamo vissuto momenti significativi, il più toccante è probabilmente stato l’arrivo in Piazza Garibaldi della Quarto Savona 15 nel 2021. Proprio in quell’occasione abbiamo inaugurato la mostra fotografica “Noi Siamo Loro“, che in questi anni ha “viaggiato” per il territorio. Oggi è quasi doveroso riproporre la sua esposizione qui, dove è nata, simboleggiando, da un lato, la conclusione di questo primo mandato di impegno nella cultura della legalità e, dall’altro, la consapevolezza dell’importanza di continuare su questa strada anche nel futuro. La determinazione e il desiderio di continuare a lavorare per una società libera dalle infiltrazioni criminali, infatti, sono più forti che mai. Con iniziative come questa, Cantù ribadisce il suo netto rifiuto alle mafie e a qualsiasi forma di illegalità.”, il Sindaco di Cantù, Alice Galbiati.
Per l’occasione, i 33 pannelli della mostra fotografica Noi Siamo Loro, che hanno accolto la Quarto Savona 15 nel 2021, dopo essere stati esposti in dieci comuni del territorio, tornano a Cantù, nel Chiostro Comunale di Piazza Parini, dove saranno visibili negli orari di apertura della sede municipale, sino a venerdì 22 marzo.
“Noi Siamo Loro è una delle azioni che abbiamo concretamente messo in campo nella lotta contro le mafie. Nel solo 2021, più di 50.000 persone hanno visitato la mostra in Piazza Garibaldi, evidenziando l’entusiasmo e il sostegno della comunità. Sempre in quest’ottica è da iscriversi la ristrutturazione dell’edificio in Via Cesare Cantù, un investimento di 1 milione di Euro. Abbiamo quindi scelto con orgoglio, nella Settimana della Legalità, di inaugurare Parco Argenti, nuovo Parco Falcone Borsellino, dopo significative opere di riqualificazione dal valore di quasi mezzo milione di Euro. Questa non è solo un’inaugurazione formale, ma la restituzione alla città di Cantù di uno spazio che, fino ad oggi, ha versato in condizioni precarie: tra le azioni messe in atto, possiamo già citare l’abbattimento di barriere architettoniche e l’installazione di giochi inclusivi, rendendo il parco accessibile e accogliente per tutti i cittadini”, l’Assessore alla Sicurezza e Legalità, Maurizio Cattaneo.
“È stato un gioco di squadra ben affiatata, questi sono i risultati concreti che abbiamo prodotto. Non c’è stata una sola proposta della Consulta alla Sicurezza e Legalità che non sia stata accettata dall’Amministrazione canturina, che devo ringraziare. Credo che gli eventi organizzati in questi anni abbiano stravolto la Cittá di Cantù, incidendo positivamente sul suo tessuto sociale: abbiamo promosso tra i cittadini, soprattutto i più giovani, la cultura della legalità con iniziative concrete, che continueremo a portare avanti”, Presidente della Consulta Permanente sulla Sicurezza Urbana e Legalità, Benedetto Madonia.
Il programma della Settimana della Legalità prevede, giovedì 21 marzo alle ore 11.00 presso l’Istituto Sant’Elia di Cantù, il convegno “Noi Siamo Loro”.
Domenico Bessone, ex ispettore di Polizia, e Francesco Mirabella, Capo Scorta di Giovanni Falcone, condivideranno con gli alunni la loro esperienza come uomini della scorta di Magistrati impegnati nel contrasto alla criminalità organizzata, tra cui, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un incontro che rappresenta una vera e propria missione per testimoniare alle giovani generazioni le atrocità e i crimini condotti dalla mafia. L’evento, a porte chiuse, verrà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook @comunecantu.
Sabato 23 marzo alle ore 10.30 è, infine, in programma l’inaugurazione di Parco Argenti, con intitolazione ai giudici Falcone e Borsellino.
La cerimonia, realizzata in collaborazione con Pro Loco Per Cantù, sarà aperta alla cittadinanza per una giornata all’insegna della promozione della cultura della legalità. Saranno, infatti, a disposizione dei più piccini, giochi gonfiabili e “giochi dei nonni”. Inoltre, quattro “madonnari” realizzeranno opere a gessetto a tema legalità, coinvolgendo anche i bambini nella loro arte. Il nuovo parco accoglierà, per l’occasione, le opere degli alunni del Liceo Artistico F. Melotti, realizzate per il Simposio Della Legalità 2023. Previsto anche l’accompagnamento musicale, a cura della banda La Cattolica.