Il tris è servito. Dopo avere steso Piacenza e Nardò, Cantù fa lo stesso anche con Orzinuovi imponendosi per 85-67 in una partita tenuta sempre in pugno. La squadra di coach Nicola Brienza conferma così il suo buon momento di ispirazione tenendosi al secondo posto con 30 punti insieme con Udine e alle spalle dell’inossidabile capolista Rimini. Ben cinque i giocatori in doppia cifra, soprattutto Moraschini con i suoi 16 punti.
PRIMO QUARTO – Cantù parte bene con un Hogue versione non ne sbaglio una, Williams avvia la replica di Orzinuovi ma Baldi Rossi porta i padroni di casa all’archiviazione del primo quarto con il sorridente punteggio di 21-11.
SECONDO QUARTO – Il nuovo acquisto ex Casale Monferrato e Varese Leonardo Okeke fa subito amicizia con il pubblico del Pala Fit Line cominciando una serie cestistica che lo porterà a otto punti di realizzazione. Baldi Rossi rifinisce e Cantù vola sul più tredici. Gli orceani, però, si ristabiliscono subito portandosi a soli quattro punti di ritardo. E’ però un fuoco di paglia perchè il roster brianzolo ricrea subito un fossatodi più dieci per il 42-32 con cui le due squadre vanno all’intervallo lungo.
TERZO QUARTO – Moraschini dimostra di avere particolare confidenza con i tiri dall’arco e replica per tre volte con successo, Cantù si porta avanti di venti incollature e comincia a pensare di poter archiviare la pratica a favore. Orzinuovi prova a risollevarsi con il solito Williams ma alla mezz’ora il punteggio dice 65-55 per i padroni di casa.
ULTIMO QUARTO – Orzinuovi cerca di rimettere in discussione il risultato finale ma De Nicolao trascina Cantù al successo finale per 85-67.
CANTU’: Moraschini 16, De Nicolao 13, Baldi Rossi 13, Valentini 13, Hogue 12, Okeke 8, Basile 4, Piccoli 3, Riismaa 3, Beltrami, Possamai, Viganò.
Tiri liberi: 6 su 8, rimbalzi 42 (Hogue 13, in doppia doppia), assist 20 (De Nicolao 11, in doppia doppia)
ORZINUOVI: Williams 25, Bertini 14, Loro 9, Johnson 8, Costi 5, Bogliardi 4, Moretti 2, Bergo, Haidara, Frigerio
Tiri liberi: 13 su 17, rimbalzi 18 (Williams 11, in doppia doppia), assist 19 (Johnson 9)
NICOLA BRIENZA (COACH CANTU’). Vede la sua squadra all’opera e, ancora una volta, intona il gaudemus. Cantù gli ha regalato la terza soddisfazione di fila e lo convince una volta di più che il lavoro sinora portato avanti è di quelli importanti. Nicola Brienza non è tipo da sedersi sugli allori, ma il magic moment dei suoi se lo vuole gustare, e lo vuole far gustare, sino all’ultima goccia. “E’ stata un’ottima vittoria- spiega al sito della squadra – tutte le volte in cui siamo riusciti ad avere un po’ di continuità in più in attacco abbiamo sempre fatto i nostri break migliori, dobbiamo gestire sicuramente meglio le azioni in cui più andiamo in difficoltà, mi riferisco soprattutto al secondo quarto quando abbiamo sbagliato tre o quattro canestri che , onestamente, avremmo dovuto infilare. Sono episodi che alla lunga ti condizionano perché, per quanto puoi difendere bene, poi comunque gli avversari qualche canestro lo fanno, sommando tutto, è stata però una buonissima prestazione”. Soddisfazione intinta nel realismo. Intanto la classifica continua a beneficiarne.
