A Como, un gruppo di giovani è stato accerchiato, aggredito e derubato in piazza Vittoria. La Polizia di Stato è intervenuta prontamente e ha arrestato quattro minorenni. Lunedì pomeriggio 30 Dicembre, la Polizia di Stato di Como ha arrestato quattro minorenni con l’accusa di rapina in concorso. Tra gli arrestati ci sono un 16enne pakistano di Cantù (CO), un 16enne turco di Sagnino, un 14enne tunisino di Prestino e un 15enne italiano residente in città.
Tutto è iniziato nel pomeriggio, quando due minorenni dell’alto lago, passeggiando in Piazza Vittoria a Como, sono stati improvvisamente circondati e aggrediti brutalmente da un gruppo di coetanei.
Uno dei due è stato colpito da una testata in faccia, facendolo cadere a terra, e gli sono stati sottratti 100 euro dal marsupio che portava con sé. Nel frattempo, il secondo è stato trascinato a terra con forza dal gruppo, mentre uno degli aggressori cercava di rubargli il telefono cellulare; il tentativo è fallito grazie alla strenua resistenza della vittima. A quel punto, il gruppo è fuggito a piedi verso via Milano.
Prontamente, uno dei due rapinati ha contattato il 112 NUE, che ha subito inoltrato la chiamata alla Centrale Operativa della Questura di Como. L’operatore ha raccolto dettagliate informazioni e descrizioni dei sospetti.
Una pattuglia, avendo ricevuto tutte le informazioni necessarie, ha intercettato il gruppo di minorenni provenienti da via Milano pochi istanti dopo la rapina. I ragazzi, che si stavano rapidamente allontanando dalla scena, sono stati fermati. Con l’assistenza di una seconda pattuglia, sono stati condotti in Questura.
Arrivati in Questura, gli agenti hanno registrato la denuncia delle vittime e preparato un album fotografico per facilitare l’identificazione dei quattro rapinatori. Su di loro sono stati trovati i 100 euro già suddivisi.
Nelle tasche del 16enne pakistano sono stati trovati circa 4 grammi di hashish, che sono stati sequestrati. Informato dell’accaduto, il P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Milano ha ordinato l’associazione dei quattro ragazzi al Beccaria di Milano.
Nel frattempo, oltre alla loro situazione legale, sono in corso di valutazione i provvedimenti amministrativi del DACUR nei confronti dei quattro individui, attualmente in fase di notifica. Gli arresti di ieri rappresentano il risultato dell’aumento dei servizi istituzionali e del monitoraggio del territorio, secondo le direttive delle Riunioni Tecniche di Coordinamento presiedute dal Prefetto Corrado Conforto Galli e intensificate dal Questore di Como Marco Calì, in previsione delle prossime settimane.
Sono state potenziate le misure di sicurezza nei principali luoghi affollati, aumentando le pattuglie a piedi nel centro e le volanti sul territorio. Ciò ha portato a un significativo aumento dei controlli e delle identificazioni, mirati a prevenire l’accesso di persone moleste o violente nelle aree ad alta densità di popolazione.