Il bel gioco c’è stato, il risultato no. Nonostante il passivo di 1-3 contro i padroni della classifica del Napoli, il Como ha fornito ottime indicazioni del resto già emerse in occasione degli acuti contro Atalanta e Hellas Verona. E la classifica, con il quattordicesimo posto con otto punti, ha cominciato ad assumere colori più sgargianti rispetto alle prime giornate di campionato. Dopo la pausa dovuta agli impegni della nazionale di Luciano Spalletti in Nations League, i lariani di Cesc Fabregas si reimmergono nella stagione ospitando il Parma , tornato in massima serie insieme con loro la scorsa stagione, sabato 19 ottobre alle 15 al Luigi Sinigaglia. Gli emiliani, squadra dal passato illustre che annovera nella sua bacheca una Coppa delle Coppe, due coppe Uefa, 1 Supercoppa Uefa, tre Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, mirano a mettersi al sicuro occupando il quindicesimo posto con sei punti. Reduce dal pareggio a reti bianche nel derby emiliano con il Bologna al Renato Dall’Ara, la squadra di Fabio Pecchia non vince però da cinque turni e ha sinora all’attivo il solo acuto contro il Milan. La sfida in riva al Lario assume dunque importanza capitale per entrambi i sodalizi. Il Como vuole scalare la classifica tornando a capitalizzare il buon gioco creato, il Parma tenere lontani i fantasmi della zona retrocessione. L’ultimo incontro tra i due sodalizi risale allo scorso campionato cadetto: all’andata al Tardini i padroni di casa ebbero la meglio per 2-1 con reti di Man e Charpentier cui si opposero i lariani con Barba. Al ritorno finì invece 1-1 con reti di Verdi per i lariani e Benedyczak per gli emiliani. In massima serie l’incontro manca invece dalla stagione 2002-2003 quando a Parma finì 2-0 per i locali e a Como 2-2. Nel primo caso segnarono Lamouchi e Adriano, nel secondo Caccia e Amoruso andarono a bersaglio per il Como controbilanciando la doppietta di Mutu.
INFORTUNATI, SQUALIFICATI E DIFFIDATI
Nel Como non potrà rispondere presente il solo Cerri per un problema fisico, più complicata la situazione per il Parma con Coulibaly ai box per squalifica e Benedyczak (problema alla caviglia), Circati (rottura del crociato con ritorno ad aprile 2025), Estevez (problema ai flessori) e Kowalski (rottura del crociato e ritorno ad aprile 2025) in infermeria.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Il Como schiererà il 4-2-3-1 con Audero tra i pali, fascia difensiva con Moreno laterale di destra e Van Der Brempt di sinistra e Dossena e Kempf centrali, Roberto Sergi e Perrone a centrocampo, Fadera a destra e Strefezza a sinistra con Paz centrale in trequarti e Cutrone unica punta.
COMO: Audero, Moreno, Van Der Brempt, Dossena, Kempf, Roberto Sergi, Perrone, Fadera, Strefezza, Paz, Cutrone. All.Cesc Fabregas.
Il Parma risponde con un modulo speculare con Suzuki tra i pali, difesa con Valery sulla destra e Osorio a sinistra con Delprato e Balogh centrali, centrocampo con Bernabè e Sohm, trequarti con Man a destra, Cancellieri a sinistra e Hernani al centro e Bonny unica punta.
PARMA: Suzuki, Valery, Osorio, Del Prato, Balogh, Bernabè, Sohm, Man, Cancellieri, Hernani, Bonny. All.Fabio Pecchia.
DATA, LUOGO E ORARIO DELL’INCONTRO
Sabato 19 ottobre alle 15 al Luigi Sinigaglia di Como
LE ALTRE PARTITE DELLA SERIE A E LA CLASSIFICA
Genoa- Bologna
Milan- Udinese
Juventus- Lazio
Empoli- Napoli
Venezia- Atalanta
Lecce- Fiorentina
Cagliari- Torino
Roma- Inter
Hellas Verona- Monza
CLASSIFICA
Napoli punti 16, Inter 14, Juventus, Lazio e Udinese 13, Milan e Torino 11, Atalanta, Roma, Empoli e Fiorentina 10, Hellas Verona 9, Bologna e Como 8, Parma e Cagliari 6, Lecce e Genoa 5, Monza e Venezia 4.