Como affronta la Juventus lunedì 19 Agosto

La serie A gli mancava dalla stagione 2002-03, alla conclusione della quale scivolò in cadetteria in compagnia di Atalanta, Piacenza e Torino. Ora che l’ha ritrovata, il Como della sfera di cuoio ha intenzione di tenersela stretta e ha allestito una formazione che, sulla carta, dovrebbe ben figurare con l’innesto di elementi di grande esperienza, dal portiere ex Inter e Sampdoria Emil Audero ai veterani Pepe Reina e Moreno con trascorsi internazionali di primo livello. 

Il primo atto della stagione ufficiale non è andato secondo i piani con la compagine   di Cesc Fabregas eliminata in Coppa Italia dalla Sampdoria dopo i calci di rigore. Ma ora la parola passa al campionato che i lariani, per effetto del sorteggio del calendario, dovranno disputare per le prime tre giornate in trasferta.  Il battesimo è di fuoco e si chiama Juventus nella sfida in programma in posticipo lunedì’ 19 agosto alle 20.45 allo Juventus stadium.  I bianconeri puntano senza mezzi termini a riassaporare la gioia dello scudetto provenendo da un terzo posto la scorsa stagione con 71 punti ed essendo però anche detentori della Coppa Italia grazie all’1-0 rifilato all’Atalanta con gol di Vlahovic.

INFORTUNATI, SQUALIFICATI E DIFFIDATI

La Juventus dovrà prima di tutto fare a meno  di Pogba a causa della squalifica inflittagli sino al 2027 dal tribunale internazionale antidoping. Ai box per infortunio ci sono Adzic per lesione al retto femorale,  l’ex Napoli Milik che è stato operato al menisco mediale e Miretti per effetto di una frattura del terzo cuneiforme. Il Como, invece, non disporrà dello squalificato Iovine, espulso anche nei minuti finali della sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria per somma di ammonizioni e di Varane, infortunatosi nello stesso incontro al ginocchio sinistro e fermo sino a inizio ottobre.

GLI ULTIMI PRECEDENTI

Juventus e Como hanno incrociato le lame per l’ultima volta in campionato nel 2002-03 . All’andata e Torino terminò 1-1 , al ritorno al Luigi Sinigaglia i bianconeri si imposero con un netto 3-1.

L’ARBITRO

Sarà il signor Matteo Marcenaro di Genova

IL PALMARES DELLA JUVENTUS

La “vecchia signora” o “la zebra” come è da sempre soprannominata dai tifosi rappresenta la compagine più ricca di trofei del panorama calcistico italiano. Spiccano in primo luogo ben 36 scudetti, il primo nel 1904-05, l’ultimo nella stagione 2019-20. Nella bacheca della società del presidente Andrea Agnelli figurano poi due Coppe dei Campioni. La prima, datata 1984-85, fu assegnata al termine di una tragica partita all'”Heysel” di Bruxelles dove, in seguito a intemperanze degli hooligans inglesi, crollarono pezzi di tribuna e perirono 39 persone, 32 delle quali italiane. Era il 29 maggio, la partita fu comunque giocata e vinsero i bianconeri per 1-0 con una rete di Michel Platini.  Di quella compagine facevano parte, oltre al fuoriclasse francese, anche il polacco Zbigniew Boniek, l’indimenticato Gaetano Scirea, Paolo Rossi, Marco Tardelli, Antonio Cabrini, Sergio Brio.  La seconda Coppa arrivò nella stagione 1995-96 quando la Juventus ebbe ragione dell’Ajax dopo i calci di rigore con il punteggio di 4-2 dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sull’1-1. Di quella formazione facevano parte , tra gli altri, Peruzzi, Pessotto, Ravanelli, Vialli, Del Piero, Deschamps, Conte e Ferrara. Il bilancio comprende anche una Coppa delle Coppe, tre Coppe Uefa, una supercoppa Uefa, 1 Coppa Intertoto, 2 coppe intercontinentali, 1 Coppa delle Alpi. L’ossatura della squadra azzurra che ebbe la meglio nella finale dei mondiali di Spagna del 1982 per 3-1 con la Germania era composta da calciatori bianconeri, da Dino Zoff a Scirea, da Cabrini a Tardelli. La Juventus ha però conosciuto anche un momento buio nella stagione 2005-06 quando retrocesse in serie B in seguito allo scoppio dello scandalo di Calciopoli per il quale fu collocata all’ultimo posto in graduatoria. I bianconeri risalirono prontamente. Tra i principali allenatori che si sono seduti sulla panchina bianconera, oltre all’attuale Allegri, figurano Giovanni Trapattoni, Marcello Lippi, Carlo Ancelotti, Didier Deschamps, Maurizio Sarri.

LE PROBABILI FORMAZIONI

JUVENTUS (4-1-4-1):  Di Gregorio,  Danilo, Bremer, Gatti, Cambiaso, Thuram, Weah, Locatelli, Douglas Luiz, Yildiz, Vlahovic. All.Thiago Motta.

COMO  (4-2-3-1):  Audero, Cassandro, Goldaniga, Dossena, Moreno, Engelhardt, Mazzitelli, Strefezza, Cutrone, Da Cunha, Belotti. All.Cesc Fabregas

DATA, LUOGO E ORARIO DELLA PARTITA

Lunedì 19 agosto alle 20.45 allo Juventus Stadium di Torino

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