Como, Polizia di Stato, operazione “Alto impatto”

A seguito delle indicazioni fornite dal Prefetto di Como Corrado Conforto Galli in sede di riunione tecnica, ieri sera mercoledì 27 Novembre, è stato messo in atto un servizio interforze, coordinato dalla Questura con relativo funzionario, concentrando i controlli in tutti quei luoghi dove insistono esercizi commerciali, ritrovo di pregiudicati o cittadini stranieri irregolari sul territorio e dove la presenza delle forze dell’ordine è più richiesta dalla cittadinanza.

Fin dalle ore 20 di ieri, su tutto il territorio cittadino si sono distribuite numerose unità specializzate di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, coadiuvate dalle varie specialità come la Polizia Amministrativa e di Sicurezza e l’Ufficio Immigrazione della Questura, un’unità cinofila della Guardia  di Finanza e unità cinofila dell’Arma dei Carabinieri, personale dei N.A.S. e del N.I.L. dei Carabinieri, unità Amministrativa della Polizia Locale e personale dell’A.T.S. Insubria, che hanno coperto l’intero quadro di necessità,  controllando e identificando 76 persone, di cui 44 stranieri e 30 con precedenti penali o di polizia a loro carico.

Tredici sono gli esercizi commerciali ispezionati in particolare tra le zone di piazza S. Rocco, via Napoleona, via Milano alta, via Leoni, raggiungendo anche le zone di via Bellinzona e Ponte Chiasso. A sei di questi esercizi commerciali sono state elevate a vario titolo, contestazioni amministrative per quasi 70 mila euro, tre invece sono i locali pubblici – uno in via Napoleona, uno in via Zezio, uno in via Bellinzona – immediatamente chiusi con la sospensione della licenza, motivo, la scarsissima osservanza delle norme igienico sanitarie nella conservazione degli alimenti.

Tra le persone identificate, sanzionati amministrativamente alcuni soggetti trovati in possesso di piccole dosi di stupefacente, notificati due ordini firmati dal Questore Marco Calì ed emessi a carico di altrettanti stranieri irregolari. E’ stato rintracciato in un bar cittadino un cittadino rumeno, ricercato per rispondere di un’insolvenza fraudolenta. Portato anche lui in Questura, gli è stato notificato l’avviso di garanzia corrispondente al reato commesso.

I servizi di controllo del territorio ad Alto Impatto proseguiranno senza sosta anche nelle prossime settimane in vista dell’arrivo delle festività di natale, dove la concentrazione dei cittadini sarà più elevata.

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