Como: Polizia di Stato smantella bivacco con vista lago

La Polizia di Stato, lunedì pomeriggio 1° Luglio, ha arrestato per ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale, un marocchino di 28 anni, regolare sul territorio in quanto richiedente protezione internazionale, denunciandone un secondo, sempre marocchino, di 24 anni, per la violazione della legge sull’immigrazione in quanto irregolare sul territorio.

Nella tarda mattinata di ieri, in viale Geno, una pattuglia dell’Ufficio di Gabinetto durante il rafforzato servizio di controllo del territorio, ha proceduto all’identificazione di un gruppo di extracomunitari, scoprendo un bivacco allestito con tenda e focolare in un’area dei giardini soprastanti Villa Geno. I poliziotti, coadiuvati anche da una pattuglia della Polizia Locale di Como, nell’occasione hanno identificato 7 cittadini marocchini e un cittadino tunisino.

Vista il numero di persone da controllare, sono sopraggiunte sul posto altre volanti in servizio, comprese le “Nibbio”, – volanti motomontate – per mettere in sicurezza l’area.

Gli agenti hanno iniziato un’ispezione del bivacco scoprendo che, oltre alla tenda e al focolare, vi era celato un vero e proprio deposito di merce rubata. Infatti, in uno degli zaini presenti, successivamente attribuito ad un 28enne marocchino, hanno rinvenuto alcuni oggetti – materiale elettronico, scarpe di marca, occhiali griffati ed altro – rubati la notte precedente su un’autovettura che era in sosta in viale Geno, fatto denunciato dalla proprietaria dell’auto con dovizia di particolari, che hanno permesso di “catalogare” ogni singolo oggetto rinvenuto nel bivacco, come prova del reato a carico del 28enne.

Portati tutti in Questura – l’età degli stranieri variava dai 20 ai 28 anni – sono stati compiutamente identificati dalla Polizia Scientifica. Nr. 6 di loro sono risultati essere richiedenti la protezione internazionale, uno era regolarmente in possesso di permesso di soggiorno, mentre un altro è risultato irregolare sul territorio: il 24enne marocchino che è stato denunciato in stato di libertà.

Durante l’intero controllo di polizia, il marocchino di 28 anni arrestato per la ricettazione della merce rubata, ha mantenuto un atteggiamento decisamente ostile, offensivo e violento nei confronti degli agenti, che lo hanno pertanto arrestato anche per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il P.M., avvisato dell’arresto ha disposto il processo per direttissima fissandolo questa mattina alle 11.00.

La refurtiva è stata restituita alla legittima proprietà. Proseguono i serrati controlli del territorio in tutta l’area cittadina come da precise indicazioni del Questore di Como, Marco Calì

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