“Como è uno dei cuori culturali della Lombardia: dal Teatro Sociale alle ville storiche affacciate sul lago, dai musei ai percorsi voltiani, questo territorio testimonia ogni giorno quanto la cultura sia di vitale importanza per l’identità lombarda. Da qui rinnoviamo l’impegno di Regione: con l’Avviso Unico Cultura 2025 mettiamo in campo 5 milioni di euro per rafforzare progettualità e reti culturali in tutta la Lombardia”.
Lo ha detto oggi l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, durante la presentazione al Teatro Sociale di Como dell’ ‘Avviso Unico Cultura 2025’ agli operatori del territorio.
L’iniziativa, che coinvolge tutte le province lombarde, ha l’obiettivo di valorizzare le opportunità offerte dal bando e stimolare la partecipazione di enti pubblici e realtà impegnate nella promozione culturale.
La provincia di Como si distingue per la presenza di 12 musei e raccolte museali riconosciuti, all’interno di un sistema regionale che ne conta 208. Nell’ultimo anno il territorio comasco ha registrato oltre 800.000 visitatori, contribuendo al dato regionale complessivo di 10 milioni di presenze.
Sul fronte bibliotecario, 144 strutture operano nella provincia, facendo parte di una rete regionale composta da 1.791 biblioteche, che custodiscono un patrimonio documentario di circa 30 milioni di unità, di cui 2,6 milioni conservate nel Comasco.
Nel 2024 sono stati oltre 737 gli eventi organizzati, con una partecipazione di circa 150.000 spettatori, inserendosi in un panorama regionale che supera i 6 milioni di partecipanti annuali.
“Lavoriamo – ha detto l’assessore Caruso – affinché la cultura arrivi ovunque, perché ovunque ci sono idee, progetti, persone che credono nel suo valore. Questa iniziativa vuole essere un segnale concreto di attenzione verso tutte le realtà, anche quelle meno grandi, ma non per questo meno significative”.
Le domande di partecipazione al bando ‘Avviso Unico Cultura 2025’ potranno essere presentate a partire dal 16 aprile. Le risorse disponibili, pari a 5.050.000 euro, sono destinate a sostenere interventi che spaziano dalla promozione educativa e culturale alla valorizzazione di musei, archivi e biblioteche, includendo spettacolo dal vivo, cinema, investimenti nelle sale, tutela del patrimonio culturale, con particolare attenzione ai siti Unesco e alle aree archeologiche non statali, fino al patrimonio immateriale e ai cammini culturali.
Potranno partecipare al bando: Comuni, Comunità montane, Unioni di Comuni, Province, Città Metropolitana, consorzi tra amministrazioni locali, nonché enti, associazioni, fondazioni e soggetti privati attivi nel settore culturale.
Nell’edizione 2024 Regione Lombardia ha sostenuto oltre 435 progetti culturali su tutto il territorio, con un investimento di oltre 290.000 euro in provincia di Como.
“I finanziamenti – ha concluso Caruso – potranno essere utilizzati anche per iniziative culturali legate alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Vogliamo che le nostre istituzioni culturali siano protagoniste di questo evento e si proiettino su scala internazionale, cogliendo appieno questa occasione. Regione Lombardia è presente e intende continuare a essere un interlocutore affidabile e concreto”.