Otto giornate otto. L’ultima vittoria di campionato, per il Como, comincia a essere un po’ distante. I lariani non vincono infatti dal 29 settembre, data in cui sconfissero al Sinigaglia l’Hellas Verona con il punteggio di 3-2. Dopo l’1-1 con il Monza in cui hanno sprecato l’occasione di poter tornare al bottino pieno, gli uomini di mister Cesc Fabregas ripartono dal terzultimo posto con 11 punti e si recano al Penzo per affrontare il fanalino di coda Venezia con otto punti nella sfida di domenica 8 dicembre alle 18. Il tecnico dei lagunari Eusebio Di Francesco è a rischio panchina. Per Audero e compagni una partita in cui vige l’imperativo di non steccare, pena il deterioramento di una situazione già critica. I lagunari sono reduci da quattro passi falsi consecutivi con l’ultima posta piena che risale al 30 ottobre (3-2 in casa all’Udinese). L’ultima occasione di confronto tra le due compagini risale al campionato di serie B dello scorso anno dal quale salirono assieme, il Como in promozione diretta, il Venezia dopo i playoff vinti contro la Cremonese. All’andata al Penzo i lagunari si imposero con un netto 3-0 con la doppietta di Pierini e il gol di Pohjanpalo. Al ritorno al Sinigaglia fu il Como a sorridere con il punteggio di 2-1 con gli autografi realizzativi di Verdi e Cutrone cui fece riscontro la sola rete di Pohjanpalo.
INFORTUNATI, DIFFIDATI, SQUALIFICATI
Nelle file del Venezia Andersen deve fare i conti con un problema fisico, Duncan con una lesione muscolare. Problema al ginocchio per Joronen mentre una noia alla caviglia terrà lontano dal rettangolo verde Yeboah. Zampano è out per la frattura scomposta del quarto metacarpo.
Il Como ha in diffida Moreno che peraltro lamenta un problema fisico ed è quindi in forse. Per il resto Ali Jasim è in preda a una distorsione alla caviglia, Mazzitelli a un problema al polpaccio, Perrone al versamento della coscia che lo terrà distante dai campi sino a gennaio. SSergi Roberto accusa infine problemi al tendine del flessore.
LE PROBABILI FORMAZIONI
VENEZIA
Eusebio Di Francesco adotta il modello 3-4-2-1 con l’ex Sampdoria e figlio d’arte (di Dejan) Stankovic in porta, difesa a tre con Sverko sulla fascia destra, Idzes su quella sinistra e Svoboda al centro, centrocampo con Haps laterale di destra, Candela di sinistra e Nicolussi Caviglia ed Ellertsson centrali , Oristanio e Busio a centrocampo e Pohjanpalo unica punta.
Stankovic, Sverko, Idzes, Svoboda, Haps, Candela, Nicolussi Caviglia, Ellertsson, Oristanio, Busio, Pohjanpalo. All.Eusebio Di Francesco.
COMO
Cesc Fabregas schiera il 4-2-3-1 con Reina in porta, difesa a quattro con Dossena a destra, Van Der Brempt a sinistra, Goldaniga e Kempf centrali , Engelhardt e Da Cunha a centrocampo, tre quarti con Fadera laterale di destra, Strefezza di sinistra e Paz centrale e Cutrone unica punta.
Reina, Dossena, Van Der Brempt, Goldaniga, Kempf, Engelhardt, Da Cunha, Fadera, Strefezza, Paz. All.Cesc Fabregas.