E con questa sono sette. Il Como allunga le giornate di assenza di poste piene soccombendo al Luigi Sinigaglia per 0-2 contro una Fiorentina come di consueto quadrata e ben disposta in campo e , dopo il settimo cappaò stagionale in tredici partite, resta a ridosso della zona retrocessione con soli dieci punti. La squadra di Raffaele Palladino, invece, conferma il suo ottimo momento con la settima posta piena di fila che la proietta a ventotto punti con Atalanta e Inter in piena corsa per lo scudetto. La squadra di Cesc Fabregas ha terminato in dieci uomini per l’espulsione di Dossena per una gomitata ad Adli. Il Como è ora atteso dal derby contro il Monza.
PRIMO TEMPO – I lariani sono reduci da un pareggio color beffa contro il Genoa e non assaporano una posta piena da sei turni. I viola, invece, sono clamorosamente quarti con venticinque punti e vengono da un’ottima serie di sei vittorie di fila e otto risultati unici di fila. Unica stecca recente, per la gioiosa macchina da gol e punti dell’ex Monza Raffaele Palladino, è la sconfitta in Conference League per 1-2 sul terreno dei ciprioti dell’Apoel. Como diciassettesimo con dieci punti e a ridosso della zona pericolante. Al 10′ i viola ci provano con un tiro cross di Gosens che Beltran non riesce però ad agganciare. I gigliati cercano da subito di dettare i ritmi della partita. Al 18′ Cutrone si mangia una buona occasione per portare i lariani avanti. Un minuto dopo la Fiorentina passa con Adli che sfrutta una sponda di Beltran, Audero non incolpevole nella circostanza. Al 32′ il Como potrebbe pareggiare ma un’incornata di Barba termina fuori misura. Un minuto dopo lariani ancora in evidenza con Fadera che, servito da Paz, si vede deviare il tiro in corner. Al minuto 34 Colpani , servito da un esterno di Dodò, non riesce a impensierire Audero con un tiro smorzato da una deviazione. Al 40′ Kean ha l’occasione per raddoppiare ma, su cross di Adli, spedisce a lato. La Fiorentina cerca di prendere il largo e i lariani appaiono impacciati e incapaci di costruire una manovra offensiva. Al 46′ Cutrone conclude alto di poco. Primo tempo in archivio con la Fiorentina meritatamente in vantaggio e un Como molto poco incisivo.
SECONDO TEMPO – Al 7’ Iovine riceve la sfera da Moreno ma finisce per calciarsi sul braccio e per fare sfumare una ghiotta occasione. Al 16’ i lariani ci riprovano prima con Goldaniga e poi con Barba ma De Gea respinge provvidenzialmente in entrambi i casi. I lariani cominciano con maggiore determinazione degli avversari la ripresa. Al 23’ la Fiorentina prende il largo con Kean che sbuca molto bene su un cross e non lascia scampo ad Audero. Al 26’ Ikone sfiora il 3-0 da posizione difficile. Al 30’ il Como cerca di riprenderla con un’incornata di Cutrone su cross di Iovine ma la sfera termina alta. Al 38’ Kean cerca la doppietta con una finezza di tacco ma Audero, stavolta, non si fa sorprendere. Un minuto dopo è Sottil a non concludere in modo apprezzabile. La Fiorentina sente sempre più in ghiaccio la vittoria e al 41’ Ikone cerca di calare il tris trovando ancora il portiere lariano pronto. Al 43’ i lariani provano a rientrare in partita con l’ex di turno Belotti che però conclude debolmente. Al 47’ i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione di Dossena reo di avere rifilato una gomitata ad Adli.
TABELLINO
COMO: Audero, Goldaniga, Dossena, Barba (33’st Fellipe), Moreno, Da Cunha (41’st Braunoder), Engelhardt (34’st Verdi), Fadera (34’st Belotti), Paz, Sala (1’st Iovine), Cutrone. A disposizione: Cerri, Baselli, Chinetti, Reina, Feola. All.Cesc Fabregas.
FIORENTINA: De Gea, Dodò (36’st Pongracic) , Comuzzo, Ranieri (36’st Kayode), Gosens, Adli, Cataldi (11’st Sottil), Colpani (21’st Martinez), Beltran (21’st Ikone), Bove, Kean. A disposizione: Kouame, Parisi, Moreno, Terracciano, Mandragora, Martinelli, Rubino. All.Raffaele Palladino.
Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido
Marcatori: p.t: 19’ Adli (F). S.t: 23’ Kean (F)