Riprende il cammino del Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, in visita pastorale ai vicariati della Diocesi. Il tema che accompagna questi mesi di incontro, ascolto e dialogo è: “Va’ dai miei fratelli e di’ loro”. Dopo quelli di Tirano (So), Colico (Lc), Como-Monteolimpino, Cermenate (Co) e Marchirolo (Va), la sesta visita è al vicariato di Sondrio. Una realtà che conta più di 42mila abitanti e 24 parrocchie (molte delle quali riunite nelle cinque comunità pastorali presenti nel vicariato): i sacerdoti, compresi i religiosi, sono poco più di una ventina.
«La visita pastorale – ricorda il Vescovo Cantoni – è un tempo prezioso per riflettere su tre stili, tre “urgenze” della Chiesa oggi: sinodalità, ministerialità e missionarietà. Sono aspetti che vanno letti e vissuti a partire dalle situazioni concrete in cui vive il popolo di Dio. In questi primi mesi di visita pastorale, pensata e voluta per guardare insieme a quanto seminato dall’XI Sinodo che abbiamo celebrato in Diocesi, ho incontrato una comunità cristiana che, nonostante le fatiche, desidera mettersi in gioco e fare proprio questo modo di essere: attraverso la ministerialità far sì che la sinodalità sia a servizio della missionarietà. Molto belli – conclude il cardinale – i momenti condivisi con i confratelli sacerdoti, con i quali ho vissuto un tempo di accoglienza reciproca nella fraternità, con semplicità e schiettezza».
«Come già avvenuto per il vicariato di Marchirolo nelle Valli Varesine – riflette il Vicario episcopale per la Pastorale e delegato vescovile per la visita pastorale monsignor Alberto Pini – anche la visita al vicariato di Sondrio si svolge nel Tempo pasquale, nel quale sentiamo risuonare pienamente il mandato del Cristo risorto a Maria Maddalena: “Va’ dai miei fratelli e di’ loro”, che è il tema che abbiamo scelto come filo conduttore di tutta la visita pastorale».
La visita al vicariato di Sondrio si apre la sera di giovedì 9 maggio, con l’accoglienza del Vescovo alle 21.00 e un momento di adorazione eucaristica e di preghiera nella chiesa parrocchiale di Santa Caterina ad Albosaggia.
La giornata di venerdì 10, all’Istituto salesiano di Sondrio, sarà dedicata all’incontro con il clero per la preghiera, la meditazione e il dialogo personale. Mentre la sera, nel vicino oratorio San Rocco, a partire dalle 19.00, è in programma l’incontro con i giovani.
Sabato 11 maggio, anticipato di una settimana rispetto alla normale ricorrenza del terzo sabato del mese, alle 7.00 partirà da piazzale Fojanini il pellegrinaggio vocazionale a piedi con la recita del Rosario verso il santuario di Santa Maria della Sassella, Porta della Misericordia, dove poi il vescovo Oscar presiederà la Messa.
Dopo l’incontro in mattinata con i preti anziani e malati del Vicariato, il cardinale Cantoni raggiungerà la mensa solidale Immensa, nel quartiere La Piastra, per il pranzo.
Nel pomeriggio, alle 15.00, all’oratorio Sacro Cuore, è in programma l’assemblea con la comunità apostolica, ovvero con tutte le persone impegnate a vario titolo nelle diverse comunità parrocchiali e pastorali.
Domenica 12 maggio, solennità dell’Ascensione, ultimo giorno di Visita pastorale, si aprirà con la Messa che il vescovo Oscar presiederà nella casa circondariale di via Caimi con le persone detenute e il personale penitenziario. Seguirà poi la visita ai malati dell’Ospedale civile di Sondrio. Infine, alle 15.00, nella collegiata dei Santi Gervasio e Protasio, il cardinale Cantoni presiederà la Messa solenne a conclusione della Visita, che sarà concelebrata da tutti i sacerdoti del Vicariato e animata dalle diverse corali riunite. Saranno presenti le autorità provinciali e i sindaci.
«Il vicariato di Sondrio – riflette monsignor Pini – è molto popoloso e articolato, anche nella composizione geografica e sociale: andiamo dal fondovalle ai paesi di montagna. Sondrio è capoluogo di provincia: è una dimensione cittadina dove l’esperienza ecclesiale si confronta con gli aspetti civili e amministrativi». La visita è stata preceduta da un itinerario di preparazione: «l’annuncio – ricorda ancora il delegato – è stato dato in tutte le parrocchie, come da indicazione del vicario foraneo don Christian Bricola, nella Prima Domenica di Avvento. Da qui si è snodato un percorso che ha visto la presentazione del Libro sinodale (“Testimoni e annunciatori della misericordia di Dio”) e l’approfondimento dei temi della missionarietà e della sinodalità. Senza dimenticare che in tutte le parrocchie è stata distribuita anche la preghiera che il Vescovo ha preparato per accompagnare e sostenere questa esperienza di grazia che è la visita pastorale». Un tema, in particolare, è stato messo al centro della riflessione: «trattandosi di un vicariato molto ampio – ci spiega monsignor Pini – ci si è concentrati sulla vita della comunità pastorale, che è stata individuata come modalità concreta per mantenere vivo e trasmettere il dono della fede». In merito ai diversi momenti del programma della visita dei prossimi giorni, don Alberto evidenzia la scelta di essere «in “luoghi significativi di misericordia”, dove si svolge una ministerialità molto concreta, come l’Ospedale, la Casa Circondariale o le opere di carità. Fra i semi di futuro – conclude – ricordiamo la nascita dell’esperienza vocazionale del “Sicomoro” proprio nella città di Sondrio. Al Vescovo saranno illustrati i primi passi di questa realtà, che sta germogliando proprio a partire dalle strade indicate nel Libro Sinodale. Una delle finalità della visita pastorale, infatti, è guardare insieme a come i vicariati riescono a recepire indicazioni e scelte maturate nel cammino del Sinodo diocesano».