“Inclusività vuol dire riuscire ad evidenziare le capacità, i talenti, di tutte le persone. Anche di chi ha dei problemi. Una vita non si può considerare completa e di qualità se una persona non ha la possibilità di esprimersi completamente nella sua quotidianità. Questo, è un obiettivo che in Lombardia perseguiamo con impegno, attraverso molte misure, finanziamenti e iniziative legislative. Lo facciamo da anni e credo che i risultati si stiano ottenendo”.
Ha parlato dell’importanza di ottenere effetti concreti dalle politiche sociali il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, osservando che “quando si raggiunge questo risultato, si cambia in meglio la vita delle persone e si contribuisce anche a ridurre i problemi causati dalle disabilità”. Il governatore è intervenuto aprendo il Festival lombardo dell’inclusione, l’evento di Regione Lombardia organizzato all’Auditorium Testori di Milano – in occasione della giornata internazionale con disabilità – per raccontare l’inclusione reale, quella fatta di persone e storie, nel lavoro, nello sport, nella musica, nelle arti e nelle professioni.
Nel corso della manifestazione, è stato anche presentato il libro ‘Abilmente – Storie e ritratti di vita’. Un testo che, in 100 storie e 100 fotografie, racconta le esperienze di inserimento lavorativo nate da una iniziativa sperimentale proprio di Regione Lombardia (il bando per l’inclusione attiva e l’integrazione socio-lavorativa delle persone con disabilità) pensato per sostenere la realizzazione di interventi di inclusione attiva volti a rendere continuativa la dimensione del lavoro nell’ambito dei progetti di vita indipendente delle persone con disabilità.
Quella di oggi, ha sottolineato l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini “è una giornata di festa, pensata per i giovani e le famiglie. Questi ragazzi sono dei veri talenti. Della musica, dello sport e molte altre espressioni artistiche e culturali. Sono loro, attraverso ciò che dimostrano di saper esprimere, a darci la traiettoria, la prospettiva per il nostro lavoro”. Un impegno, quello della Regione, fatto numerosi interventi studiati per realizzare un’effettiva inclusione delle persone con disabilità. Lucchini ne ricorda in particolare una: “Il bando da oltre 10 milioni di euro – ha evidenziato – per favorire l’inclusione socio lavorativa. Ci ha permesso – ha raccontato – di finanziare 57 bellissimi progetti su tutto il territorio regionale con l’obiettivo di formare e accompagnare e questi ragazzi nel mondo del lavoro. Dando loro indipendenza sociale ed economica, rendendoli pienamente cittadini, così come deve essere”.