Aggiornamento: l’escursionista infortunatosi nel pomeriggio è di nazionalità della Repubblica Ceca e si è procurato una sospetta lussazione/ frattura dell’articolazione della spalla mentre saliva lungo la ferrata che porta a Cima Manera. Il gruppo, due uomini e due donne, aveva già salito il Cimon dei Furlani.
La nuvolosità non ha permesso facilmente l’individuazione del gruppo dall’elicottero dell’elisoccorso pertanto i soccorritori, sei tecnici, cinque della stazione di Pordenone e ili tecnico dell’elisoccorso, si sono dovuti muovere a piedi effettuando una salita di circa un’ora e mezza dal versante veneto della montagna, lungo la cresta del Lasté.
Una volta raggiunti gli escursionisti, il ferito, di circa trent’anni di età, è stato assicurato ad una corda e accompagnato in discesa lungo la ferrata fino a dove attendeva l’elicottero, circa a quota 1700 metri. Da qui è stato portato in ospedale a Pordenone. I suoi compagni di escursione sono rientrati con la loro auto.
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È in corso dalle 14.15 circa di giovedì 4 Luglio, un intervento di soccorso nel pordenonese sul Cimon del Cavallo dove quattro escursionisti di nazionalità ungherese hanno chiamato il Nue112 perché uno di loro ha un problema ad una spalla.
La Sores ha attivato l’elisoccorso regionale e la stazione di Pordenone del Soccorso Alpino. L’elisoccorso ha tentato ripetutamente di avvicinarsi alla cima per individuare il gruppo ma la scarsa visibilità lo ha impedito e così si è optato per un diverso approccio, solo via terra.
L’elisoccorso ha prelevato quattro tecnici della stazione di Pordenone – due alla volta – e li ha portati ad una quota di circa 1700 metri, da dove, assieme al tecnico di elisoccorso, la squadra si è avviata a piedi lungo il sentiero 918 fino a raggiungere, intorno alle 16.50, il gruppo di escursionisti a quota 2100 metri. Il gruppo ora sta scendendo e si attende la risoluzione dell’intervento.
