Fine settimana impegnativo per il Soccorso Alpino della VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna

Durante il fine settimana appena trascorso, nel territorio di competenza della VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico i nostri tecnici sono stati attivati per diversi interventi. In molti casi, si è trattato di eventi che riguardavano gli infortuni tipici della stagione estiva, quando molte persone frequentano la montagna e di conseguenza aumentano anche le attivazioni. Domenica 11 Agosto, all’alba, a Chiesa in Valmalenco, attivazione della Stazione competente per un incidente montano (scarica di pietre) sulla cresta Corda Molla del Monte Disgrazia, poi risolto dall’elisoccorso di Sondrio di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza. Sempre ieri in tarda mattinata, a Piuro, la Stazione di Chiavenna è intervenuta per una caduta lungo la strada comunale Sarlone. Anche stamattina a Valfurva una squadra era pronta ai Forni per una persona precipitata da Punta Linke. 

Le squadre territoriali dei tecnici Cnsas sono spesso pronte in base, per supportare nelle operazioni l’elisoccorso e la loro presenza è fondamentale in diverse occasioni, come per esempio quando le condizioni meteorologiche sono proibitive e non permettono agli elicotteri di operare. I nostri soccorritori, pur avendo competenze alpinistiche di alto livello ed essendo certificati per il soccorso tecnico-sanitario, sono volontari che donano il proprio tempo a chi ne ha bisogno. 

Un appello quindi al buon senso, alla prudenza e al rispetto delle principali regole di sicurezza è quindi doveroso. Basta programmare con attenzione il percorso, capire se si è in grado di farlo, controllare le previsioni meteorologiche, avere le calzature giuste e l’abbigliamento necessario all’ambiente e alla stagione fa la differenza. Persino il caldo intenso di questi giorni va affrontato con cura: valutate il grado di difficoltà, la temperatura e il suo variare durante la giornata; portatevi scorte abbondanti d’acqua per idratarvi e integrare le energie. Se avete dubbi, rivolgetevi agli esperti, come per esempio le guide alpine. Tante altre informazioni le trovate sul sito sicurinmontagna.it.

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