Quattro fiocchi, rosa e azzurri, il 31 dicembre, sei se si considera anche il 30, per chiudere bene l’anno e nessuno, almeno fino al tardo pomeriggio di oggi, salvo parti in urgenza in serata, per salutare l’arrivo del 2025. Alcuni hanno anticipato i termini, altri si sono fatti attendere ma tutti i bambini, tre femmine e tre maschi, hanno voluto nascere nel 2024.
L’ultimo nato nei Punti nascita dell’Asst Valtellina e Alto Lario è Isaia, primo figlio di mamma Elisabetta e di papà Roberto Olio che vivono a Tirano. Ha deciso tutto lui, anche se il termine lasciava prevedere un arrivo nel 2025, e nel pomeriggio di ieri, avvertite le doglie, Elisabetta ha raggiunto l’Ospedale di Sondalo, suo paese di origine, dove, poco dopo le ore 19, ha partorito assistita dalle ostetriche, alla presenza del papà di Isaia. Nella notte, intorno alle ore 2, anche lei attesa per i primi giorni di gennaio, era nata Anita: a darle il benvenuto la mamma Sabrina Pedrana e il papà Ivan Dei Cas, che ha assistito al parto, e i fratellini desiderosi di conoscerla, Giacomo, 9 anni, e Giuseppe, di 3. La famiglia risiede a Cepina, in Valdisotto. Mamma per la terza volta, Sabrina ha trascorso la gravidanza in maniera tranquilla occupandosi della famiglia e lavorando fino a poche settimane fa. «Aspettavamo Anita per i primi giorni di gennaio: per noi è stato un Capodanno alternativo e i fratellini sono entusiasti. Ho sempre partorito all’Ospedale di Sondalo e mi sono trovata benissimo: qui sono stati magnifici». Elisabetta e Sabrina condividono la camera e le emozioni di questi giorni con un’altra neomamma, Noemi Lumina, di Oga, in Valdisotto, che nella tarda serata di lunedì 30 gennaio, poco dopo le 22.30, ha dato alla luce Achille, con il papà Mattia Lazzeri che ha assisto al parto. Per la famiglia questi sono giorni impegnativi, da un festeggiamento all’altro, poiché Mattia Lazzeri gestisce insieme a un socio il ristorante Bormio Power. Per i neo genitori Achille è il primo figlio ed è anche il primo nipotino per i nonni materni: «Sono stata seguita benissimo durante la gravidanza al Consultorio di Bormio e qui a Sondalo ho trovato operatori fantastici, dal primo all’ultimo. Li voglio ringraziare per la gentilezza e la professionalità».
Al Punto nascita dell’Ospedale di Sondrio, al fiocco rosa di lunedì 30 dicembre, ieri se ne sono aggiunti altri due per chiudere l’anno. L’ultimo parto in assoluto è stato quello di Eleonora Gotti, di Dubino, che, poco dopo le ore 14, ha dato alla luce Chiara, la prima figlia sua e di Fabrizio Redaelli, con il quale vive a Berbenno. La piccola Chiara era attesa per il 10 gennaio e le prime avvisaglie, nella notte fra il 30 e il 31, hanno colto di sorpresa i futuri genitori che hanno subito raggiunto l’Ospedale di Sondrio. «Durante la gravidanza sono stata seguita con grande professionalità al Consultorio di Sondrio – racconta le neomamma – e voglio ringraziare in particolare l’ostetrica Giannina Corvi. Ho scelto di partorire a Sondrio e mi sono trovata molto bene». Ad accogliere Chiara ci sono i nonni di Berbenno, Caterina e Giuseppe, e quelli di Dubino, Marilena ed Emilio, e i bisnonni Carla e Pio. Qualche ora prima, intorno a mezzogiorno, Jennifer Giandinoto, di Sondrio, aveva dato alla luce Gioele, assistita dal marito Alessandro Bardea, originario di Lanzada. Ad attenderlo nell’abitazione di Torre Santa Maria, dove la famiglia risiede, le sorelline Gioia e Chloe, 8 e 7 anni, che hanno conosciuto Gioele con una videochiamata dalla sala parto, prima di raggiungere mamma e papà in ospedale. Anche Jennifer è stata seguita in gravidanza al Consultorio di Sondrio e ha partorito per la terza volta nel Presidio del capoluogo: «Tengo a ringraziare tutti per la perfetta assistenza in questi nove mesi e durante il parto. Non avrei potuto chiedere di meglio».
L’Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia, a cui fanno capo i Punti nascita di Sondrio e di Sondalo, è guidata dal dottor Francesco Delzotti, direttore facente funzioni: al suo interno operano medici specialisti, ostetriche, infermiere e operatori sociosanitari. Coordinatori delle ostetriche sono Federica Ponti per Sondrio e Federica Casati per Sondalo. Sul territorio sono i Consultori familiari a garantire l’assistenza alle future mamme. Nel corso del 2024, negli ospedali della provincia sono nati complessivamente 684 bambini, 360 femmine e 324 maschi, in linea con l’anno precedente, quando erano 688, per effetto dell’incremento registrato al Punto nascita del Morelli, 237 contro 229, e del lieve calo di Sondrio, 447 contro 459, dove si sono avuti anche sei parti gemellari.