Foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Sondrio nei confronti di una donna e due uomini per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale

Nell’ambito delle numerose attività preventive svolte quotidianamente dalla Polizia di Stato di Sondrio, è stato emesso il provvedimento del Foglio di via obbligatorio per due uomini e una donna accusati di furto e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Nel mese di agosto, una donna croata di 37 anni e un uomo italiano di 31 anni, entrambi residenti nella provincia, hanno cercato di entrare nell’Iperal di Castione Andevenno durante l’orario di chiusura, seguendo una dipendente delle pulizie. Scoperti dal personale di sicurezza, i due hanno reagito con calci, pugni e insulti. Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale in concorso. Il Questore di Sondrio ha emesso nei loro confronti un “foglio di via obbligatorio” che vieta loro di tornare a Castione Andevenno per un anno. In caso di violazione, rischiano la reclusione da sei a diciotto mesi e una multa fino a 10.000 euro.

Un uomo italiano di 50 anni, residente a Chiavenna, è stato denunciato per furto dopo essere stato sorpreso nel supermercato Iperal di Piantedo. Il personale, insospettito dal suo comportamento, ha allertato le Forze dell’Ordine. L’uomo è stato fermato con merce rubata, tra cui videogiochi, PlayStation e casse bluetooth, nascosta tra i suoi effetti personali. Questi beni, non essenziali, suggeriscono un intento doloso, forse legato a motivi personali o a un possibile scopo di rivendita. Oltre alla denuncia, il Questore di Sondrio ha emesso un “foglio di via obbligatorio” dal Comune di Piantedo, vietandogli il ritorno per un anno.

L’attività informativa della Polizia di Stato della Divisione Anticrimine di Sondrio e l’azione operativa dei militari dell’Arma dei Carabinieri hanno fornito i dati necessari per emettere i tre provvedimenti. Questi eventi sottolineano l’importanza di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza nei supermercati locali e di proteggere la serenità della comunità. Attraverso le misure adottate, il Questore di Sondrio, in qualità di Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, mira a salvaguardare la sicurezza dei cittadini, prevenendo il ripetersi di episodi che generano particolare allarme sociale.

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