Durante il corrente mese di agosto, la Guardia di Finanza ha intensificato le attività di sorveglianza sul Lago di Como, offrendo un servizio di prossimità per il cittadino. Il notevole afflusso di turisti che ha raggiunto il Lario, attratto dalle sue bellezze naturali, è stato infatti monitorato dalle Fiamme Gialle, in chiave preventiva, affinché l’utenza nautica e balneare potesse usufruire, senza difficoltà, dei servizi offerti dalle imprese sane che operano sul lago.
Relativamente ai 54 controlli eseguiti ad agosto, in 18 casi è stato necessario che le unità navali della Stazione Navale Lago di Como intervenissero per reprimere alcuni comportamenti illeciti. In particolare, sono state rilevate condotte dei mezzi pericolose per la sicurezza della navigazione, quali l’eccesso di velocità, lo svolgimento dello sport dello sci nautico senza l’utilizzo delle dotazioni di sicurezza e l’intralcio alla navigazione di linea.
Nell’ambito delle iniziative di polizia economico-finanziaria condotte dal Reparto navale comasco, è stata rivolta particolare attenzione alle attività ricettive della tipologia “Boat and Breakfast” o “Houseboat” presenti sul lago. Gli accertamenti specifici svolti, in collaborazione con l’Autorità di Bacino del Lario e dei laghi minori, hanno consentito di individuare l’utilizzo irregolare di unità da diporto per le richiamate attività commerciali con conseguenti violazioni alla normativa di settore.
È stata inoltre rafforzata la presenza nelle acque antistati il Tempio Voltiano di Como al fine di vigilare sul divieto di balneazione vigente nell’area.
Le attività svolte rientrano nell’ambito dell’operazione “Laghi sicuri 2024”, che terminerà alla fine del mese di settembre, condotta dal Corpo per la tutela dell’economia legale e della sicurezza della navigazione, nel più ampio contesto operativo definito dalle competenti Prefetture, a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico.
La Guardia di Finanza assicura, infatti, mediante la componente aeronavale, una costante presenza e un’adeguata attività di controllo sui laghi maggiori nazionali, al servizio della collettività.