Il Como si arrende alla corazzata Inter

Il gioco c’è stato, la volontà pure. Contro la corazzata Inter, giunta al dodicesimo risultato utile di fila, il Como si è però dovuto arrendere non riuscendo a concedersi il bis della vittoria con la Roma. I lariani riescono comunque a mantenersi per ora al di fuori della zona di classifica dove si comincia a soffrire ovvero a quindici punti insieme con Parma e Verona e possono guardare con una buona dose di fiducia al prossimo impegno di campionato ovvero la sfida salvezza al Sinigaglia contro il Lecce di lunedì 30 dicembre.  

PRIMO TEMPO – Inter reduce da ben undici risultati utili consecutivi in campionato e dal passaggio del turno di Coppa Italia contro l’Udinese. Con la sola stecca della sconfitta in Champions League contro il Bayer Leverkusen, l’Inter affronta in piena fiducia e con l’Atalanta capolista nel mirino l’impegno con il Como. I lariani sono reduci dal canto loro dall’ottimo successo contro la Roma. Il Meazza ospita un derby lombardo che non si vedeva da circa vent’anni. La prima offensiva è del Como con un’incornata di Van Der Brempt che, su cross di Fadera, non conclude in modo preciso. L’Inter risponde al minuto 12 Mkhytaryan che conclude a fil di palo. I nerazzurri padroneggiano l’iniziativa ma senza riuscire a concretizzare la loro superiorità. Le occasioni non sono particolarmente frequenti, al minuto 27 Nico Paz scambia bene con Sergi Roberto ma non riesce a sorprendere Sommer. Al 33′ i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Dumfries che, dopo avere fraseggiato bene con Mkhtaryan, calcia alto. Al 42′ i nerazzurri si rendono ancora pericolosi con Di Marco che riceve da Carlos Augusto ma vede Reina distendersi e bloccargli la conclusione. Il primo tempo va in archivio con il punteggio a reti bianche e con una leggera superiorità dell’Inter

SECONDO TEMPO – Al 3′ l’Inter rompe l’equilibrio con un’incornata di Carlos Augusto sugli sviluppi di un corner di Calhanoglu. Nerazzurri particolarmante aggressivi all’inizio della seconda frazione con un Como che appare incapace di riorganizzare le idee. Al 16′ i lariani provano a proporre un tema con un cross di Belotti per Goldaniga, ma quest’ultimo è anticipato da Carlos Augusto. Il Como prende coraggio e si fa vivo anche il minuto successivo con un tiro rasoterra di Nico Paz, Sommer è però attento. Al minuto 23 Lautaro Martinez devia in rete un tiro dal limite di Di Marco ma Giua annulla il gol ravvisando una posizione di fuorigioco. Al 41′ si vede il Como con l’ex Milan Cutrone che riceve da Fadera ma, pur riuscendo ad anticipare Bastoni, non trova poi lo specchio della porta. Al 47′ l’Inter mette definitivamente il suo timbro color nerazzurro sulla gara con Thuram che riceve da Zielinski e fulmina Reina. L’autore del gol eccede in esultanza e Giua gli sventola davanti al naso il cartellino giallo. L’Inter archivia un’altra vittoria che la mantiene in alta classifica.

TABELLINO

INTER- COMO 2-0

INTER: Sommer, Bastoni, Carlos Augusto, Bisseck (29’st De Vrij), Mkhtaryan (44’st Frattesi), Calhanoglu, Di Marco (35’st Buchanan), Barella (29’st Zielinski), Dumfries, Martinez L (45’st Taremi), Thuram. A disposizione: Martinez J., Frattesi, Arnautovic, Asllani, Palacios, Calligaris, Correa, Aidoo, Motta. All.Simone Inzaghi

COMO: Reina, Van Der Brempt, Dossena, Goldaniga, Kempf (29’st Barba) , Fadera (43’st Cerri), Da Cunha, Strefezza (20’st Cutrone), Sergi Roberto (21’st Kone), Paz, Belotti (29’st Mazzitelli). A disposizione: Jack, Verdi, Braunoder, Baselli, Audero, Engelhardt, Cutrone. All.Cesc Fabregas.

Arbitro: Antonio Giua di Olbia (SS)

Marcatori: s.t: 3′ Carlos Augusto (I), 47′ Thuram (I)

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