Il ritorno del Trofeo Vanoni

Mancano 30 giorni al 67° Trofeo Vanoni, gara internazionale di corsa in montagna a staffetta, e il GS CSI Morbegno, la società organizzatrice, inizia a creare l’attesa. Lo fa veicolando la locandina ufficiale dell’evento sulla quale spiccano i due protagonisti dell’edizione dello scorso anno: il francese Emmanuel Meyssat e l’irlandese Sarah McCormack, quest’ultima detentrice del record femminile.

La macchina organizzativa del G.S. CSI Morbegno sta già lavorando a pieno ritmo e gli atleti intensificano gli allenamenti per arrivare tutti pronti al 67° Trofeo Vanoni, al 41° Vanoni femminile e al 47° Minivanoni. Tante edizioni sulle spalle, ma l’entusiasmo e la voglia di far bene dei primi anni, per una gara che è un evento di respiro internazionale e che nel senso della continuità porta avanti la corsa in montagna classica.

Le novità per questa edizione non mancheranno, ma gli organizzatori tengono le bocche cucite e sveleranno cosa bolle in pentola solo durante la conferenza stampa del 16 ottobre che si svolgerà nella suggestiva location del Tempietto ai caduti grazie alla disponibilità del Gruppo Alpini di Morbegno.

“Posso confermare che quest’anno abbiamo delle belle novità a livello di partecipazione, ma le sveleremo solo durante la conferenza stampa – conferma il presidente dei diavoli rossi Giovanni Ruffoni – posso però dire, e questo è già ufficiale da tempo, che il Minivanoni sarà la prova finale della Coppa Lombardia di corsa in montagna promossa da FIDAL Lombardia per il settore giovanile, il Trofeo Vanoni maschile e femminile saranno anche quest’anno campionato regionale di corsa in montagna a staffetta assoluto e ci sarà un nuovo trofeo in memoria di Ezio Vanoni, triennale non consecutivo, dono del Comune di Morbegno, poiché lo scorso anno è stato vinto definitivamente dalla Francia. E’ un opera artistica di grande pregio che ovviamente verrà presentata durante la conferenza stampa”. “In continuità abbiamo le collaborazioni con la scuola primaria Damiani e l’I.S. Saraceno Romegialli – continua Ruffoni – e poiché l’attenzione per l’ambiente oggi è diventata di notevole importanza organizzeremo un evento plastic free con raccolta differenzia e il giorno della pulizia del percorso del Trofeo Vanoni diventerà un’occasione per sensibilizzare le associazioni del territorio sulla salvaguardia dell’ambiente”.

“Inoltre – conclude Ruffoni – il Trofeo Vanoni aderisce a “Italia dei Giochi”, un progetto della Fondazione Milano Cortina 2026 in collaborazione con il CONI e il CIP. Questo progetto mira a promuovere lo sport, specialmente tra i giovani, e a diffondere i valori Olimpici e Paralimpici e sicuramente il Trofeo Vanoni e la corsa in montagna sono un ottimo strumento in tal senso”.

Ecco la #roadtovanoni predisposta dal G.S. CSI Morbegno che animerà il mese di ottobre e creerà l’atmosfera per il “Mondiale delle foglie morte” che, come da tradizione, si correrà la quarta domenica di ottobre, quest’anno il 27, a Morbegno.

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