Il settore del mobile nell’area lariana e in Lombardia

A fine 2023 le imprese lariane che operano nel settore del mobile1 sono 980 (di cui 865 a Como e 115 a Lecco) e rappresentano l’1,5% delle aziende iscritte all’anagrafe della Camera di Commercio di Como-Lecco (il 2% di quelle comasche e lo 0,5% di quelle lecchesi). Sono pari al 23% del totale lombardo del settore (Como 20,3% e Lecco 2,7%). Il peso del comparto nella nostra regione rispetto al totale delle imprese è pari allo 0,5% (contro lo 0,4% italiano).

In provincia di Monza Brianza le aziende attive nel settore rappresentano il 2,1% del totale provinciale e sono quasi 1/3 delle imprese del mobile lombarde: il 31,1%. All’inizio del 2016 la percentuale del comparto nell’area lariana era pari all’1,8% (2,5% a Como e 0,6% a Lecco); la quota rispetto alle imprese lombarde del settore era pari al 24,3% (rispettivamente 21,6% e 2,7%). Le imprese lombarde attive nella produzione di mobili rappresentavano lo 0,6% del totale regionale (a fronte dello 0,4% dell’Italia).

A Monza Brianza la quota delle ditte del settore era del 2,5%; rispetto al totale delle aziende lombarde con questa specializzazione produttiva, la percentuale era del 31,8%. Rispetto a fine 2022, le imprese lariane del comparto sono diminuite del 2,4% (-24 unità: -2,5% a Como, con un calo di 22 aziende; -1,7% a Lecco, -2 unità); Lombardia -1,8%; Italia -2,5%. Rispetto a inizio 2016, per l’area lariana il calo è stato del 18,6%: -224 unità (Como -19,2% e Lecco -13,5%; in valori assoluti rispettivamente -206 e -18), contro il -14,1% della Lombardia e il -14,5% dell’Italia.

Nel 2023 il numero delle ditte monzesi attive nel comparto mobili è calato del 2,4% (-32 unità) e negli ultimi otto anni il calo è stato del 15,9% (-251 aziende). A fine 2023, Como è al 2° posto sia nella graduatoria regionale che in quella nazionale relative alla quota di imprese del comparto mobili rispetto al totale delle imprese attive (sempre dietro a Monza Brianza); Lecco occupa il 20° posto nazionale e il 4° regionale (dietro anche a Sondrio). All’inizio del 2016 Monza Brianza era 1a , mentre le due province lariane occupavano la 2a e la 21a piazza in Italia (Lecco era 3a in Lombardia).

Sul fronte occupazionale , a fine 2023 il comparto dei mobili lariano occupa 7.798 addetti, pari al 2,6% della forza lavoro complessiva impiegata in loco. Quelli delle aziende comasche sono 7.134 (il 3,9% del totale provinciale), mentre le imprese lecchesi danno lavoro a 664 persone (0,6%). Rispetto al 1° gennaio 2016, il numero degli addetti lariani è diminuito del 4,9% (-401 persone: Como -4,7%, -353 lavoratori; Lecco -6,7%, -48 unità), a fronte del -2,1% lombardo e del +2,3% italiano. Nel 2023, gli addetti delle aziende lariane sono cresciuti dello 0,6%, con 45 lavoratori in più (Como +0,6%: +40
unità; Lecco +0,8%: +5 unità), a fronte del +0,6% lombardo e del +0,8% italiano. Nel territorio monzese, al 31 dicembre 2023 gli addetti del mobile sono 9.241 e rappresentano il 3,3% della forza lavoro impiegata dalle aziende dell’intera provincia.

Rispetto a inizio 2016 i lavoratori del comparto sono aumentati dell’1,6% (+145 persone, di cui 21 nel 2023: +0,2%). A fine 2023, Como occupa il 1° posto regionale e il 4° nella graduatoria nazionale per quota di addetti del comparto mobili rispetto al totale dei lavoratori delle aziende provinciali; Lecco è 5a in Lombardia (dietro a Como, Monza, Sondrio e Bergamo) e 29a in Italia. Monza occupa la 6a piazza nazionale e la 2a regionale. Lecco perde due posizioni nella classifica nazionale rispetto a quella occupata a inizio 2016; Como resta invariata; Monza ne perde una.

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