Intervento al rifugio Tosa Pedrotti sulle Dolomiti di Brenta:escursionista elitrasportato all’ospedale con principio di ipotermia

Si è concluso poco dopo le 14, venerdì 4 Ottobre, un intervento in soccorso di un escursionista israeliano del 1988 con principi di ipotermia al rifugio Tosa Pedrotti sulle Dolomiti di Brenta. L’uomo è stato portato all’ospedale Santa Chiara di Trento, non appena le condizioni meteorologiche hanno permesso all’elicottero di Trentino Emergenza di decollare da Trento. L’escursionista aveva chiesto aiuto al Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 2 di questa notte, riferendo di essere disperso nei pressi del rifugio Tosa Pedrotti e di essere in forte difficoltà per il freddo e per la nevicata in corso.  

Il Coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico ha attivato la Stazione di Molveno che ha riferito di avere un operatore al rifugio Tosa Pedrotti, al momento chiuso per lavori. Il soccorritore si è quindi incamminato per cercare l’uomo disperso. In circa 15 minuti l’escursionista è stato ritrovato a poche centinaia di metri dal rifugio. Accompagnato al riparo al rifugio, è stato rifocillato e accolto per la notte. Oggi, intorno alle 13.30, un miglioramento delle condizioni meteorologiche ha permesso all’elicottero di volare in quota per recuperare l’escursionista, che presentava un principio di ipotermia agli arti inferiori e superiori, e di trasferirlo all’ospedale Santa Chiara di Trento. Non è stato necessario l’intervento di altro personale della Stazione di Molveno, allertato e presente in piazzola.

Condividi:

Post correlati