Un climber residente a Cornedo all’Isarco (BZ) è stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento dopo essere volato per una quindicina di metri mentre stava scalando la via Il Gran Diedro (Santa Massenza, Valle del Laghi). L’uomo era il primo di una cordata composta da tre persone. Al settimo tiro, il cedimento di un appiglio e dell’ultima protezione lo ha fatto precipitare per una quindicina di metri. Nella caduta l’uomo è finito contro una pianta che sporgeva dalla parete, procurandosi un trauma alla caviglia ed escoriazioni. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze è arrivata poco dopo le 15.
La Centrale unica di emergenza ha chiesto l’intervento dell’elicottero e della Stazione Trento – monte Bondone, con gli operatori che si sono messi a disposizione in piazzola. Il Tecnico di elisoccorso è stato verricellato in parete e, dopo aver messo in sicurezza la cordata, ha raggiunto l’infortunato. Lo ha quindi stabilizzato e assicurato, dopodiché ha tagliato la corda, per permettere all’elicottero di recuperare a bordo entrambi con il verricello. Mentre l’infortunato veniva preso in carico dall’equipe sanitaria in piazzola a Vezzano, con una seconda rotazione sono stati recuperati anche i due compagni di cordata. L’uomo, infine, è stato trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento, mentre i due compagni affidati agli operatori della Stazione Trento – monte Bondone.