Stop! In occasione della Giornata mondiale contro il bullismo e cyberbullismo Regione Lombardia trasmette sui suoi canali social un video per dire ‘stop!’ a questo odioso fenomeno. I testimonial sono la campionessa paralimpica di danza sportiva, Giada Canino, e la medaglia d’argento di canottaggio alle ultime Olimpiadi di Parigi, Andrea Panizza.
Il video sta girando sulle pagine istituzionali di Regione Lombardia su Facebook, Instagram e TikTok e sugli account social di Lombardia Notizie.
“Vogliamo ricordare e sottolineare – afferma il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – che questa piaga della nostra società, non va sottovalutata. Lo sport con i suoi valori, la famiglia, la scuola, le comunità locali devono allearsi per combatterla e debellarla”.
Regione Lombardia, prosegue il governatore, “fin dal 2017 si è dotata di una legge specifica in materia (‘Disciplina degli interventi regionali in materia di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo’) per contrastare questo fenomeno in tutte le sue manifestazioni. Un impegno che è proseguito con azioni mirate e risorse dedicate. Abbiamo stanziato oltre 3,6 milioni di euro in interventi per contrastare il disagio dei minori, attraverso l’individuazione di strumenti operativi flessibili e sinergici finalizzati a costruire dispositivi integrati sul territorio. In Lombardia – conclude Fontana – non c’è spazio per chi vuole fare del male, fisicamente o moralmente, ai nostri ragazzi”.
In totale sintonia con il presidente Fontana anche l’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini.
“Regione Lombardia – conferma – è quotidianamente impegnata nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. Vogliamo tutelare e valorizzare la crescita educativa, sociale e psicologica dei minori e anche delle loro famiglie. Per questo valorizziamo buone prassi e per questo abbiamo sottoscritto un protocollo con le Prefetture lombarde che ha messo a terra 8 Piani di Azione con capofila le Ats territorialmente competenti, le Asst, le scuole e i soggetti del Terzo settore che ci consente di operare in rete e intercettare, fragilità, disagio psico-sociale e comportamenti spesso disadattivi o devianti”.
“Siamo ora al lavoro – fa sapere l’assessore – per la definizione di un partenariato istituzionale finalizzato allo sviluppo di iniziative di promozione dell’alfabetizzazione e della cultura digitale e alla realizzazione di specifici percorsi formativi per i cittadini in modo possano utilizzare al meglio le opportunità presenti in rete”.
“Grazie a Giada e Andrea – conclude Lucchini – per il loro contributo, per il loro esempio, per la bellezza e l’autenticità che sanno trasmettere. Insieme saremo più forti di ogni cyberbullo”.