Il Coro di Mesocco “La Vos di Nos Sit” ha festeggiato degnamente sabato 1° giugno il suo decimo anniversario invitando il Coro C.A.I. Sondrio (che festeggia anch’esso il suo sessantesimo quest’anno) in terra elvetica in due distinti Cantoni, anche se a poca distanza uno dall’ altro.
La grande occasione è stata la ricorrenza del decimo anniversario del coro locale festeggiata a Mesocco, un piccolo centro fra i monti della grigionese Val Mesolcina. Uno dei componenti del Coro grigionese, che aveva assistito in provincia di Sondrio a diversi concerti del Coro valtellinese, ha preso i contatti a suo tempo per organizzare la trasferta che si è rivelata un grande successo. Dovendo passare la mattina da Bellinzona, bellissima città capoluogo del Ticino che possiede ben tre castelli medioevali, per il Coro C.A.I. Sondrio era stata preparata, con l’aiuto degli amici di Mesocco, alle 11,15, una esibizione all’ aperto nel cortile porticato del Municipio nel pieno centro storico e nei pressi del mercato settimanale. Il concerto ha avuto un folto pubblico che ha accolto con calorosi applausi il Coro nell’ incanto di uno spazio raccolto e luminoso, avvolto da due piani di antichi loggiati ad archi e colonne adornati con gerani rossi.
Dopo il pranzo a Bellinzona, offerto dagli amici moesani, i festeggiamenti veri e propri si sono svolti nel pomeriggio a Mesocco, a pochi chilometri a nord di Bellinzona in piena Valle Mesolcina, sulla strada che porta al passo di S. Bernardino. Qui il concerto era organizzato alle ore 16,30 nella seicentesca chiesa dei Santi Pietro e Paolo, posta su un colle nei pressi del paese, dove si sono esibiti i due cori, prima quello locale, maschile con ventidue coristi, diretto dalla maestra Ramona Plozza con sette canti e quindi il Coro valtellinese, maschile con trentotto coristi, diretto da Michele Franzina, con otto brani. Classico finale con i cori uniti a concludere degnamente con “Improvviso” e “Benia Calastoria”, due classici di Bepi De Marzi.
Straordinaria l’affluenza di pubblico, circa duecento persone, che ha occupato ogni posto di navata e tribuna dell’edificio sacro. I due cori e il pubblico si sono spostati poi al centro del paese, nei pressi della scuola, dove sono proseguiti i festeggiamenti con rinfresco per tutti e cena per i coristi. Grande cordialità e squisita l’ospitalità e l’accoglienza della compagine locale e di tutti i suoi collaboratori e amici.
Il Coro C.A.I. Sondrio, che gode del contributo dei suoi sponsor e sostenitori Salumificio Mottolini, Mercato Le Rocce, Banca Popolare di Sondrio, Pedü Original Eco Friendly Shoes, Falegnameria Locatelli, Hotel Sassella-Ristorante Jim di Grosio, ditta Balatroni di Cedrasco, oltre che dall’ AVIS Comunale di Sondrio, conclude con grande soddisfazione, con questa trasferta, le esibizioni fuori provincia del 2024 prima della pausa estiva, in attesa degli importanti appuntamenti a Sondrio e fuori degli ultimi mesi dell’anno del suo sessantesimo. Prossimo appuntamento a Buglio in Monte il 30 giugno.