La Vanoli Cremona batte 81-76 l’Acqua San Bernardo Cantù a Livigno

Alla fine la spunta la Vanoli Cremona ma l’Acqua San Bernardo Cantù ha venduto cara la pelle. La Vanoli (serie A1) ha superato 81-76 una Cantù (A2) che, trovatasi sotto anche di 15 punti, non ha mai mollato e nel finale ha messo paura ai ragazzi di Cavina, grazie anche ad un Mc Gee stellare, da 28 punti e tanta grinta e determinazione. La Vanoli ha giocato bene, tranne che nel finale dove si è addormentata rischiando parecchio. Partenza al fulmicotone della Vanoli Cremona che, trascinata dalle giocate di Owens, si porta sul 7-1 dopo 2’ di gioco.

La tripla di Nikolic e il tiro da centro area di Eboua sanciscono il 15-3 del 5’ di gioco. E Cantù? Poco o nulla, con tanti, troppi, errori al tiro e troppa frenesia. Ci pensa il talentuoso Mc Gee a suonare la carica (15-9 a 3’ dal termine del primo quarto). Una tripla di capitan Lacey e due liberi di Mc Gee fissano il punteggio sul 20-16 per Cremona dopo i primi 10’. Ad inizio del secondo quarto un paio di palle perse banalmente, una tripla di Zampini e una schiacciatona di Owens dilatano il vantaggio della Vanoli sul +10 (27-17 al 13’). L’Acqua San Bernardo si affida a Baldi Rossi, Bssile e De Nicolao e prova a rientrare (33-28 al 18’30”). Nel finale Possamai, schiacciata su assist di De Nicolao e due liberi, porta Cantù al meno 4 (37-32) ma i liberi di Poser permettono a Cremona di andare al riposo sul 39-34. L’inizio del terzo parziale è tutto della Vanoli che in 2’30” si porta sul +13 (47-34). A Cantù, con le triple Mcgee e Rismaa, si riavvicina (52-46 al 5’). Ma è un fuoco di paglia, la Vanoli alza nuovamente il ritmo e il terzo quarto lo chiude avanti 60-49.

E anche nel quarto parte forte, sale sul 66-51 al 33’, con le triple di Lacey e i punti di Poser. Ma Cantù non molla, le triple di Valentini e Mc Gee (3) la riportano sul 74-65 a 3’ dalla fine. MC Gee è scatenato, segna e subisce fallo per un gioco da tre punti e il 74-68 a 2’20” dalla fine e Baldi Rossi firma il meno 4 (74-70 a 1’40”). Basile da sotto firma 74-72 ma un gioco da 4 punti di Zampini (tripla e tiro libero per fallo di MCGee) riportano la Vanoli sul 78-72 a 48” dalla sirena. E nel finale Zampini mette i punti della staffa. Finisce 81-76 per la Vanoli, ma Cantù ha venduto cara la pelle.

Quello di stasera è stato il secondo match della Valtellina Summer League, la kermesse che ha portato in Valtellina i giganti della serie A del basket. Nel primo match, disputato giovedì, un’ottima Aquila Trento, trascinata dai punti di Ford (best scorer con 22 punti) e dalle giocate di un certo Anthony Lamb, uno che ha giocato tre anni fa con Steve Carry e i Golden State Warriors prima di un grave infortunio, ha superato per 110-87 una Pallacanestro Varese che ha retto bene nel primo tempo e poi è letteralmente scomparsa.

La Valtellina Summer League proseguirà oggi alle 17 con l’incontro, sempre al PalaTeola di Livigno, tra la Pallacanestro Cantù e l’Aquila Trento e terminerà domani pomeriggio al PalaScieghi Pini di Sondrio alle 18 con il match tra la Pallacanestro Varese e la Vanoli Cremona. (Fulvio D’Eri)

Ticket su www.valtellinasummerleague.it

Il tabellino:

Vanoli Cremona – Acqua San Bernardo Cantù 81-76 (20-16, 39-34, 60-49)

Vanoli Cremona: Eboua, Booth 10, De Martin 1, Jones 8, Davis 11, Conti, Zampini 19, Nikolic 12, Poser 10, Lacey 8, Zanotto, Owens 2.

Coach: Demis Cavina

Acqua San Bernardo Cantù: Valentini 5, Baldi Rossi 3, De Nicolao 3, Piccoli 5, Basile 16, Burns 1, Rismaa 7, Mc Gee 28, Possamai 8.

Coach: Nicola Brienza

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