L’opera lirica apre la stagione 2024/2025 del teatro Sociale

Dieci spettacoli di prosa per la Stagione teatrale e altri sette, fuori abbonamento, tra opera lirica, operetta, musical, concerti e recital: il cartellone del Teatro Sociale 2024/2025 è ricco e vario, a incontrare gusti e sensibilità diverse, a soddisfare gli spettatori affezionati e i nuovi appassionati. Al primo appuntamento, la “Turandot” di Puccini, in scena venerdì 27 settembre, manca poco più di un mese e i biglietti sono già in vendita, così come i nuovi abbonamenti, che si possono acquistare fino al 20 settembre. I biglietti degli altri spettacoli saranno invece disponibili a partire dal 26 settembre, con l’unica eccezione dello spettacolo dei Legnanesi del 26 marzo 2025, per il quale bisognerà attendere il 9 gennaio. 

La Stagione teatrale esordirà non il 22 ottobre, come comunicato in sede di presentazione, all’inizio di luglio, bensì il 23, mercoledì, con “Ciarlatani”, scritto e diretto dallo spagnolo Pablo Remón, nella prima traduzione italiana, con Silvio Orlando nel ruolo del protagonista: la modifica è subentrata a seguito di un imprevisto e indifferibile impegno dell’artista. I vecchi abbonati, che hanno confermato il loro posto entro il 18 agosto, sono stati prontamente informati della nuova data. Nessuna variazione per gli altri spettacoli di prosa: “Condominio non amour”, con Giacomo Poretti e Daniela Cristofori, il 12 novembre; “Il caso Jekyll”, rivisitazione dell’opera di Robert Louis Stevenson, con Sergio Rubini protagonista e regista, il 28 novembre; “V’Angelo”, una nuova produzione con Ippolita Baldini e Simone Toni, il 12 dicembre; “Vicini di casa”, rilettura teatrale di un film di successo, con Amanda Sandrelli e Gigio Alberti, il 15 gennaio 2025; “Pensaci Giacomino”, classico pirandelliano, con Pippo Pattavina, il 7 febbraio; “Forbici e follia”, ambientato in un salone di parrucchiere, interpretato da Max Pisu e Nino Formicola, il 26 febbraio; “Almeno pausa”, di Valeria Cavalli e Gianna Coletti, quest’ultima anche interprete, il 7 marzo; “Storia di una capinera” di Giovanni Verga, il 18 marzo; “Invito all’opera con delitto”, una commedia dentro l’opera lirica, a chiudere la stagione, l’11 aprile. 

Non meno interessanti sono le proposte fuori abbonamento, «Inserite in cartellone dall’Amministrazione comunale con l’intento di allargare il pubblico e di avvicinare sempre più persone allo spettacolo dal vivo», sottolinea l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta. Oltre alla “Turandot”, “Il muro trasparente. Diario sentimentale di un tennista”, il 6 novembre; “Non è un concerto”, con Pietro Morello, il 6 dicembre; le marionette della Compagnia Carlo Colla & Figli con “Pinocchio”, il 15 dicembre; il musical “La famiglia Addams”, il 24 gennaio 2025; Mozart e Beethoven con l’orchestra i Pomeriggi musicali, il 14 marzo; i gettonatissimi Legnanesi a chiudere il programma, il 26 marzo, con lo spettacolo dal titolo “Ricordati il bonsai”.

Per informazioni e acquisti on line è possibile consultare il sito internet www.visitasondrio.it. Il servizio biglietteria è svolto dal Mvsa, il Museo Valtellinese di Storia e Arte, aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.30, e da Cast, a Castello Masegra, da giovedì a domenica,  dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.30.

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