I lavori per realizzare lo Ski Stadium e lo Ski Park a Bormio (Sondrio), infrastrutture fondamentali in chiave Olimpiadi Milano-Cortina 2026, procedono in sensibile anticipo sui tempi previsti.
È quanto emerso oggi nel corso di un sopralluogo istituzionale al cantiere dello Ski Stadium a cui hanno partecipato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi; il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessandro Morelli; il sindaco di Bormio, Silvia Cavazzi; e il presidente di Cal (Concessioni Autostradali Lombarde), Cristiana Molin.
Lo Ski Stadium e lo Ski Park, i cui lavori sono affidati a Cal, hanno già raggiunto nel mese di febbraio rispettivamente il 35% e il 32% di avanzamento.
L’investimento complessivo per queste opere ammonta a 12,95 milioni di euro per lo Ski Stadium e a 8,35 milioni di euro per il Bormio Ski Park, importi in massima parte finanziati da Regione Lombardia con un contributo del Comune di Bormio. Da rilevare che i costi sono rimasti invariati rispetto al finanziamento approvato nel 2022, circostanza che conferma l’efficacia della gestione economica e della pianificazione dell’intervento.
Lo Ski Stadium, eseguito da un’impresa valtellinese, è costituito da due strutture distinte (le cosiddette ‘Family Lounge’ e ‘Hospitality Lounge’) realizzate immediatamente a valle della zona di arrivo dell’iconica Pista Stelvio: si tratta della prima opera olimpica sportiva avviata sul territorio, nell’aprile 2024, con due mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma.
La visita odierna conferma che, con la realizzazione di questi due edifici progettati per raggiungere l’alto livello di sostenibilità ambientale certificata NZEB (Near Zero Energy Building), Bormio si prepara a diventare uno dei poli centrali delle Olimpiadi 2026, offrendo a sportivi, pubblico e operatori un’esperienza all’altezza del prestigioso evento.
Il secondo doppio intervento, costituito dallo Ski Park e dalla passerella ciclopedonale sul torrente Frodolfo, cui si accompagna la rotatoria opera connessa già realizzata, è stato aggiudicato a un’altra società valtellinese e ha l’obiettivo di decongestionare il traffico e di ridurre l’inquinamento nell’area centrale di Bormio.
“Le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina – ha affermato l’assessore Terzi – sono un’occasione importante per lo sport e per lo sviluppo del tessuto socioeconomico lombardo, nell’ottica della promozione e della maggiore accessibilità ai territori lombardi, grazie a investimenti importanti in infrastrutture e opere che resteranno anche al termine della manifestazione olimpica. Un esempio è lo Ski Stadium, per il quale Regione Lombardia ha investito 12,9 milioni di euro dal Piano Lombardia, a cui si aggiungono anche altri interventi come le aree di parcheggio e la passerella di scavalco del fiume Frodolfo, per un costo complessivo di 8,3 milioni, finanziati all’80% da Regione, pensati per sgravare il centro abitato dal traffico e realizzare connessioni tra percorsi ciclopedonali così da promuovere la mobilità dolce. Ringrazio il Comune per la collaborazione e Cal per come sta procedendo nell’avanzamento dei lavori, realizzati anche secondo criteri di sostenibilità ambientale”.
“Con una grande accelerazione – ha dichiarato il sottosegretario Morelli – la grande squadra olimpica sta anticipando i tempi previsti dal cronoprogramma sui cantieri dello Ski Stadium e dello Ski Park di Bormio, due opere fondamentali per le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. I progressi registrati dimostrano l’efficacia della programmazione e la determinazione nel rispettare i tempi previsti, consolidando il ruolo di Bormio come polo d’eccellenza per gli sport invernali e per lo sviluppo economico del territorio. Cal (Concessioni Autostrade Lombarde) é parte integrante delle istituzioni pubbliche che stanno riuscendo a realizzare opere che tanti ‘signori del NO’ pensavano irrealizzabili. Gli investimenti in corso non solo miglioreranno l’esperienza olimpica, ma lasceranno una legacy importante per la comunità e per il turismo locale. Il nostro impegno è volto a garantire che questa straordinaria opportunità venga sfruttata al massimo, consolidando la competitività economica e l’attrattività turistica della Valtellina”.
“Realizzare opere strategiche, per noi, significa accogliere sfide sempre nuove – ha detto il presidente di Cal, Molin – da affrontare con professionalità, orgoglio e dedizione. Non posso che esprimere grande soddisfazione per l’evidente avanzamento dei lavori. Stiamo prendendo parte a qualcosa di unico: un intervento funzionale ai prossimi Giochi Olimpici ma che rappresenta, altresì, un’eredità di cui il Comune di Bormio, la Regione Lombardia e la popolazione continueranno a godere in futuro”.
“Come Amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Cavazzi – esprimiamo la nostra soddisfazione e il nostro apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto da Cal, dall’impresa e dalle maestranze. Il rispetto dei tempi e dei costi testimonia la serietà, l’affidabilità e la professionalità di chi si è assunto l’impegno di progettare e realizzare queste opere. Ci aiuteranno a compiere l’auspicato salto di qualità̀ nell’accoglienza e nell’organizzazione dei grandi eventi che hanno reso famoso Bormio in tutto il circo bianco. Saremo pronti e attrezzati per le Olimpiadi e anche per la consueta Coppa del Mondo di dicembre 2025. La nostra mitica Pista Stelvio sarà̀ valorizzata e promossa e i nostri cittadini avranno a disposizione strutture moderne e funzionali adatte a ospitare manifestazioni sia in inverno che in estate. Dal punto di vista paesaggistico e sportivo non ci manca nulla, ma con Ski Stadium, Ski Park e le altre opere saremo dove meritiamo di essere, al livello delle stazioni sciistiche più̀ rinomate dell’arco alpino”.