Il Consiglio di gestione, composto dai rappresentanti delle Comunità Montane di Morbegno, Sondrio e Tirano e dell’Amministrazione provinciale, ha eletto oggi il nuovo presidente del Parco delle Orobie Valtellinesi: è Marco Ioli, sindaco di Delebio. Ioli succede a Doriano Codega che era stato eletto nel dicembre del 2019. Secondo quanto previsto dallo statuto, nella riunione che si è svolta nella tarda mattinata a Palazzo Muzio, il presidente della Provincia Davide Menegola e i presidenti delle tre Comunità montane, Maurizio Papini, Tiziano Maffezzini e Giordana Caelli, all’unanimità, hanno dapprima eletto il nuovo presidente, quindi gli altri componenti del Consiglio di gestione: il sindaco di Forcola Faustino Bertolini, il consigliere comunale di Caiolo Giovanni Branchini e Luciano Andreoli, tutti alla prima esperienza nella governance del Parco. Gli altri due membri sono stati designati rispettivamente dalla Regione Lombardia, Walter Raschetti, e dalle associazioni agricole, Sandro Bambini.
≪Sono molto contento per la nomina e voglio ringraziare chi ha riposto in me la sua fiducia – dichiara il neo presidente Ioli -. A livello personale si apre un capitolo nuovo del mio impegno amministrativo e so di poterlo condividere con consiglieri preparati e motivati: ci sono quindi tutti i presupposti per poter lavorare bene nell’interesse del Parco. Tengo molto a ringraziare il presidente uscente e gli altri consiglieri per il lavoro svolto e i programmi che hanno avviato e realizzato. Il Parco rappresenta un’importante risorsa per i tre comprensori nei quali si estende e per l’intera provincia: il nostro impegno sarà quello di svilupparlo e promuoverlo nel solco di quanto è stato fatto in questi anni».
A presiedere la seduta il presidente uscente Codega, che è stato ringraziato dai componenti della Comunità del Parco per il lavoro svolto. ≪Si chiude per me un’esperienza intensa e gratificante – è il suo commento -. In questi cinque anni io e gli altri componenti del Consiglio di gestione ci siamo impegnati per promuovere lo sviluppo del Parco, per farlo conoscere a un pubblico più ampio, affinché fosse recepito nella sua essenza, come un’opportunità, facendo rete con tutti gli attori del territorio. È un percorso ben avviato che ha già portato dei risultati. Ringrazio i dipendenti, i collaboratori e i consiglieri con cui ho condiviso il lavoro. Auguro buon lavoro al presidente Ioli e ai consiglieri: sono certo che opereranno nel migliore dei modi≫.