La componente speleologica del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico lombardo, che fa capo alla IX Delegazione speleologica regionale, ha dedicato due giorni, sabato e domenica scorsi, al mantenimento della qualifica di istruttore IRTECS (istruttore regionale tecnico speleologico) e di tecnico specialista in recupero (TSS/TR). I tecnici lombardi hanno operato con i colleghi e gli istruttori di altri Servizi regionali del Cnsas, provenienti da Liguria, Piemonte, Trentino e Veneto. La formazione si è svolta nella zona del Pian del Tivano, in grotte situate nei comuni di Sormano e Zelbio; nella giornata di domenica invece è stata utilizzata la palestra di roccia esterna di Bedulita (BG).
Una delle due grotte comasche è stata scelta perché presenta uno sviluppo non verticale – il più comune – ma suborizzontale, con scarsa pendenza. La particolare conformazione ha permesso di cimentarsi con il trasporto della barella su nuovi sistemi di teleferiche e di corde. In palestra invece i partecipanti hanno sperimentato l’impiego di nuovi materiali. Tutto ciò che emerge durante questo tipo di addestramenti diventa un bagaglio di esperienza che poi viene condiviso all’interno della IX Delegazione speleologica lombarda. Inoltre, la partecipazione di soccorritori appartenenti ad altre regioni crea quella collaborazione che sarà poi applicabile durante interventi congiunti di soccorso speleologico.