L’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, ha accolto a Palazzo Lombardia alcuni studenti dell’Istituto di istruzione superiore ‘Leonardo da Vinci’ di Chiavenna (Sondrio). Con loro i partner tedeschi dell’Istituto ‘Herzog Johann Gymnasium’ di Simmern della Renania-Palatinato e due insegnanti, Luisella Fumagalli e Anna Libera.
“Ho accolto con piacere – dice l’assessore Massimo Sertori – la visita di questi giovani di un Istituto della provincia di Sondrio e dei loro amici tedeschi. Con loro ci siamo confrontati sulle politiche della Regione Lombardia per il territorio valtellinese a livello di attrattività turistica e sportiva”.
“Con i ragazzi – prosegue – abbiamo anche affrontato il tema dei rapporti tra Lombardia ed Europa affrontati anche nella missione effettuata martedì 28 con il presidente Fontana e altri colleghi assessori”.
“I ragazzi – sottolinea l’assessore Sertori – mi hanno chiesto anche delle politiche per i giovani della Regione. Li ho invitati a ritagliarsi un ruolo che abbia sempre più cittadinanza. La politica crea condizioni per il futuro e il futuro sono loro, i giovani. Un altro tema molto sentito è il cambiamento climatico. Regione Lombardia, con il mio assessorato, è particolarmente attiva con progetti di gestione della risorsa acqua e delle risorse idriche dei bacini. Con un approccio scientifico per contemperare gli interessi diversi presenti nei territori “.
“Le due scuole – spiega la professoressa Fumagalli – sono parte di un progetto Erasmus+ KA121 per le mobilità in Europa. Questo progetto di mobilità è sul tema ‘Giovani e democrazia’ mentre il successivo, la prossima settimana in Baviera, sullo sport come mezzo di inclusione e per sviluppare competenze e valori utili per la vita”.
“I ragazzi italiani andranno a Simmern la seconda seconda settimana di febbraio – precisa l’insegnante Fumagalli -. A fine febbraio vivremo un’altra mobilità in Spagna più legata al tema della sostenibilità per valorizzare i prodotti locali e vedere come poterli e tutelare di fronte al cambiamento climatico”.
“Vi sono poi mobilità individuali di un mese per i ragazzi – aggiunge – che hanno come meta l’Austria. Da noi invece arriveranno ragazzi dalla Finlandia e dalla Germania“.
“Scambi e collaborazioni – conclude Fumagalli – anche per i docenti. Quest’anno due insegnanti sono andati in Spagna e uno andrà in Croazia nel solco dell’accoglienza dei docenti che arrivano dall’Europa”.